Sono stati la vera sorpresa di queste elezioni amministrative 2013 nel Comune di Formia. Il 13 percento raggiunto dal movimento civico Un’altra città ha lasciato certamente il segno, anche se i componenti del direttivo non nascondono il vero obiettivo di questa avventura, la vittoria. E così ieri presso la sede di via della Conca hanno convocato una conferenza stampa nell’ambito della quale il presidente Paolo Mazza, il vicepresidente Kristian Franzini e la candidata a sindaco Paola Villa hanno commentato l’esito del voto e i futuri progetti del movimento che potrà contare sulla presenza di Paola Villa in Consiglio comunale. Anzitutto sgomberano il campo dalle teorie che li vedono a sostegno di uno dei due contendenti rimasti in corsa per il ballottaggio. Nessun apparentamento, si prosegue da soli.
“Non faremo accordi con nessuna forza politica arrivata al ballottaggio – ha esordito Franzini -, perché a preoccuparci non sono tanto i programmi, seppur parzialmente condivisibili, quanto il persistere di un certo sistema di gestione della cosa pubblica e del potere che noi non condividiamo. Noi perseguiamo il percorso culturale per far crescere la città oltre che il nostro movimento e l’ottimo risultato già conseguito. Il nostro obiettivo è diventare il principale riferimento di civismo in città, ci batteremo per una democrazia dal basso. Sappiamo che per governare c’è bisogno dei partiti, ma non questi partiti che vogliamo contribuire a rigenerare dall’esterno.
Eppoi di nuovo sulle indicazioni di voto: “Non è necessario lasciare libertà di voto, perché il voto è già libero costituzionalmente. Continuiamo sulla nostra strada, che è quella che ci ha contraddistinto da tutte le altre liste civiche nate esclusivamente come operazioni elettorali. La scelta politica di concentrare le forze su Paola, si è rivelata vincente perché consequenziale a quanto andiamo proponendo, senza pressioni elettorali, come ci suggeriva un malcostume consolidato, nel rispetto della libertà e della dignità di tutti gli elettori, pur sapendo che, come poi è avvenuto, ciò ci sarebbe costato in termini di voti”.
Concetto ribadito da Paolo Mazza che ha rivendicato il ruolo che il movimento va ad assumere dopo queste elezioni. “Siamo oramai una forza consolidata del territorio e Paola è un elemento costitutivo della vita amministrativa della città. Continuiamo così. Non avrebbe senso cambiare ora la nostra proposta innovativa sui metodi, apparentadoci con chi ne utilizza ancora di vecchi. I nostri 3mila voti non sono una merce di scambio. Paola Villa ha riportato la speranza in città ed ha risvegliato parecchie coscienze. Continuando così, alle prossime elezioni, vicine, Paola concretizzerà questa speranza in una proposta di governo vincente”.
Infine il primo, ed unico, consigliere della storia di Un’Altra città Paola Villa ha dichiarato: “In tanti mi chiedono cosa fare al ballottaggio, e a loro rispondo anzitutto di andare a votare e farlo consapevolmente, studiando per bene, non solo i programmi, ma le persone che andranno ad attuarli. Tutti dovrebbero conoscere le dinamiche di costituzione del prossimo Consiglio Comunale, nel quale, ad esempio, ad una vittoria di Maurizio Costa siederebbero ai banchi del centrosinistra personalità politiche che ci hanno abituato a salti della quaglia repentini quanto inaspettati. Noi abbiamo voluto una campagna trasparente, basata sulla legalità e la partecipazione diretta. Il nostro elettorato lo conosciamo e la politica di sostegno alla mia candidatura, sia della lista che delle molte persone che sono andate a votarmi, sono anzitutto frutto di questa conoscenza. E ora grazie alla nostra coerenza e rinunciando al mercanteggiamento elettorale vogliamo proseguire e far ritornare al voto quanti hanno perso la fiducia nella politica. È forse la prima volta nella storia del Comune di Formia che ci sono consiglieri comunali liberi perché davanti al voto ad ogni costo noi anteponiamo i valori”.
