Con una nota, l’U.S. Formia Calcio 1905, tiene a precisare quanto segue. “In merito al Settore Giovanile, l’U.S. Formia Calcio ha creato una stretta collaborazione con il Cassio Club, non si tratta di una fusione, operazione che sarebbe stata molto complicata per quest’annata calcistica. Attraverso questa collaborazione, il Cassio Club ha fornito dotazioni strutturali, consentendo quindi all’U.S. Formia Calcio di abbattere i costi delle stesse, ed ha collaborato al fine di completare tutte le squadre del Settore. Si è provveduto infatti, a tesserare tutti i calciatori del Cassio Club con l’U.S. Formia, tranne che per una sola categoria, sempre per problemi tecnico-burocratici, quella degli Allievi Regionali. L’operazione sugli allievi regionali, si realizzerà il prossimo anno, quando quei calciatori passeranno nelle fila della Juniores-Primavera dell’U.S. Formia Calcio. Il connubio con la società del Cassio Club è stato per l’U.S. Formia Calcio un salto di qualità che sicuramente garantisce una progettazione attuale e futura al fine di creare un Settore Giovanile tra i più forti e completi della provincia di Latina. Quanto accaduto in questi ultimi giorni, con la defezione della squadra degli Allievi Provinciali è proprio quello che la Società Formia Calcio non è, quello che non dovrà mai essere.
I giovani sono una risorsa della Società, della prima squadra, dell’intera città e non la proprietà dell’allenatore di turno che può deciderne le sorti. Accade così che un intero blocco di calciatori per volere dell’allenatore, passa da una società ad un’altra, in questo caso il Campodimele, nonostante la squadra Allievi del Formia sia già iscritta al campionato, procurando, in caso di mancata partecipazione allo stesso, anche un’ammenda alla Società. Vogliamo precisare che la scadenza per l’iscrizione al campionato Allievi Provinciali era il 19 settembre, tutta la squadra del Formia si trasferirà al Campodimele un paio di giorni dopo, con stupore apprendiamo che il Campodimele si era iscritto al campionato Allievi provinciali entro il 19 settembre, senza avere una squadra? Ma tralasciando ipotesi di premeditazione, il danno peggiore potrebbe averlo proprio il nostro Settore giovanile, perché la mancata partecipazione al Campionato Allievi provinciali di quest’anno, nel caso in cui i nostri Giovanissimi Provinciali vincessero la loro categoria o venissero ripescati, comporterà l’esclusione dall’iscrizione al campionato Giovanissmi Regionali per l’anno prossimo! Una manovra indecente che ci danneggerà sotto tutti i profili, una manovra fatta non nell’interesse dei ragazzi ma per motivazioni personali del singolo, dietro il pretesto di una richiesta legittima della Società, quella della firma delle liste da parte dei calciatori.
Tutte le società di calcio italiane e non, che hanno un progetto serio, fanno sottoscrivere la cosi detta “lista” hai loro calciatori, questo non vuol dire tenerli “in ostaggio” come “qualcuno” ha asserito ma vuol dire garantire alla Società ed alla prima squadra un futuro, perché il patrimonio di una società seria è costituito solo dai calciatori. Quanti si lamentano infatti che a Formia ci sono pochi calciatori formiani? Come facciamo noi Società a far crescere i calciatori se questi sono ostaggio degli allenatori di turno? Quello che è accaduto con gli Allievi Provinciali è uno schiaffo allo sport, quello organizzato, quello vero, quello fatto da persone che mettono a disposizione tempo, professionalità, denaro e lo sottraggono alla propria vita privata. Apriamo una piccola parentesi, solo per ricordare a qualcuno, che alcuni dirigenti dell’U.S. Formia Calcio l’anno scorso, hanno chiesto un prestito personale alla banca per portare avanti il progetto del Settore giovanile dando la possibilità di allenare e far giocare, proprio chi oggi gli ha voltato le spalle. Noi vogliamo creare i giocatori del Formia di domani, altri vogliono crearsi “oggetti personali”.
