Formia, interviene Antonio D’Ambrosio dell’Aurora Immobiliare: “Sempre agito nella legalità, fiducia nella Giustizia”

Riceviamo e pubblichiamo un intervento del rappresentante legale dell’Aurora Immobiliare, Antonio D’Ambrosio, il cui cantiere a Gianola è stato sequestrato nel febbraio 2014 dal Nipaf e dai carabinieri, per decisione della Procura di Latina. Il 18 dicembre è stata fissata una nuova udienza al tribunale di Latina per decidere la richiesta di dissequestro.

“Ho deciso sin dall’inizio di questa vicenda di non rilasciare alcuna dichiarazione in merito alle indagini della procura di Latina, che hanno portato nel febbraio del 2012 al sequestro preventivo di un cantiere a Gianola dove l’Aurora immobiliare srl, di cui sono rappresentante legale, sta realizzando un complesso residenziale. Ho deciso cioè di lasciare che la giustizia facesse il suo corso, allo scopo di mettere in chiaro in maniera inequivocabile la legittimità di tutti gli iter amministrativi. Il 18 dicembre prossimo si discuterà nuovamente la richiesta di dissequestro del cantiere, che la Corte di Cassazione, per la seconda volta, ha ritenuto dover rimandare al giudizio del tribunale di Latina.


Infatti, nonostante secondo la Suprema Corte non vi siano elementi concreti a giustificare i motivi del persistere del sequestro, sono convinto che questa lunga vicenda giudiziaria sia comunque servita a fare chiarezza sulla legittimità del cantiere, sgomberando il campo da ogni dubbio e illazione. Ho deciso quindi di intervenire adesso proprio per ribadire questo principio di fiducia nella Giustizia e al fine di dissociarmi dalle polemiche, dalle accuse e dalle cattiverie gratuite, che nulla hanno a che vedere con la verità, consapevole di aver agito sempre nel campo della legalità e del rispetto delle norme e delle autorità”.