Mutui casa in provincia, crescono le richieste per ristrutturazioni

Le erogazioni dei mutui per quanto riguarda la provincia di Latina salgono oltre il 10%, secondo le stime della Fiap, mentre le compravendite salgono di un modesto 5%. Dati che, sempre a detta dell’associazione, sono sintomatici di un aggiustamento del mercato, ma sono ben lontani dall’indicare un cambiamento di tendenza. Quindi il superamento della crisi è ancora lontano.

Da una parte l’aumento delle erogazioni dei finanziamenti legati alla casa sono da imputare ad un crescente numero di mutui di surroga, favoriti dall’ingresso di prodotti più competitivi, ed in generale condizioni sui tassi meno onerose. La crescita dei mutui è dovuta anche ad una maggiore richiesta del mutuo per ristrutturazione casa, visto come un buon metodo per rendere la propria sistemazione più adatta alle proprie esigenze, in un momento in cui cambiare non è ancora è possibile, aumentandone allo stesso tempo il valore nell’attesa di tempi maturi per la vendita.


Per il resto le percentuali di compravendite, sia per il settore residenziale che commerciale e produttivo, non sono tali da allontanare le preoccupazioni per un settore che nel centro e nel sud Italia ha sofferto molto più che altrove come quello edile. In particolare, dopo un tentativo di risalita dei prezzi, sostenuto dal mercato estivo, il prezzo medio al metro quadro è tornato a scendere. Nel mese di novembre nella provincia di Latina è stato pari a 2.423 euro, in calo rispetto a quello del mese precedente quando era salito a 2473 euro, ma comunque più elevato rispetto a quello di novembre dell’anno scorso, con un valore di euro 2.378 al metro quadro.

Quindi si chiude l’anno 2014 con una debole crescita inferiore od al massimo pari al 2%, ma si rimane molto lontani dal valore massimo dell’ultimo biennio, che era stato registrato a febbraio del 2013 con un prezzo superiore ai 2500 euro. Per cui gli aumenti delle compravendite di fine anno sono da vedere come fisiologici, grazie alla spinta derivante da prezzi che si mantengono eccezionalmente bassi, ma non sintomatici. Quindi viene da domandarsi: è un buon momento per cambiare casa?