Legato e ucciso in casa il finto prete di Monte San Biagio

Patrizio Barlone in una foto d'epoca

AGGIORNAMENTO – E’ stato ritrovato questa mattina alle nove da un famigliare, legato mani e piedi, con la testa “incappucciata” e sfondata, in una pozza di sangue nella zona giorno della sua abitazione di via Roma 11 a Monte San Biagio, proprio di fronte la Stazione dei carabinieri e a due passi dal Comune. Il tutto mentre in paese si festeggiava la festa patronale tra fuochi artificiali e quant’altro.

Così è morto “Don” Patrizio Barlone, 61 anni, diacono negli anni novanta ma poi allontanato dall’abate di Montecassino, nel 2006 arrestato e poi condannato per usura. La scorsa estate si era presentato dai carabinieri spacciandosi nuovamente per prete e denunciato.