72° ripetitore ad Aprilia, la rabbia dei cittadini. Cappio al collo contro l’antenna

antenna3Settantaduesima antenna sul territorio di Aprilia. Quando i lavori sono iniziati a dicembre a Campo di Carne, tra via Amaseno e via Mascarello, la popolazione della zona era subito insorta. Ma il cantiere è andato avanti ed ora la grande antenna svetta sulla testa dei tanti residenti. Come già avvenuto in altri casi, ciò che preoccupa sono le ricadute sulla salute di chi abita nei pressi dei ripetitori. Lo sa anche un cardiopatico residente a ridosso del ripetitore che stamattina si è legato con un cappio al collo vicino al cantiere dichiarandosi in sciopero della fame.

Come si legge nella lettera che accompagna la petizione della cittadinanza e presentata al Sindaco due mesi fa, “l’antenna è distante poco più di 5 metri dalla prima abitazione, quando invece è stabilito un minimo di 70 metri dal decreto Gasparri (198/2002)” e, soprattutto, il ripetitore – che sarà alto 25 metri – si trova su un suolo attraversato dalle acque di Carano a 7 metri di distanza, con profondità non superiore ai 30 metri”.


“Si parla di elettromagnetismo o inquinamento invisibile, che si subisce dalle radiazioni elettromagnetiche e dove i danneggiati sono proprio i bambini, i più sensibili e a rischio tumori”. Fermo restando che con un ripetitore vicino le case si deprezzano sensibilmente.

“Si può avere un ripetitore così vicino alle nostre case, col rischio di incorrere in qualche grave malattia? Si può inquinare in tal modo l’ambiente e quindi le acque che scorrono nel sottosuolo?”, si leggeva nella petizione. Ma niente: i lavori sono andati avanti senza intoppi.

Si tratta di un terreno privato, affittato a Vodafone. I Vigili Urbani avevano effettuato un sopralluogo, verificando la regolarità delle opere, ma dal cartello di cantiere non si evinceva alcun dato, essendo sbiadito ed illeggibile (e dunque fuorilegge). L’unica contestazione che gli è stata mossa. I cittadini in questi casi hanno poche armi in pugno, la legge è spesso suscettibile di interpretazioni.