Caso Galardo, condannati uno psichiatra e un insegnante

Il Tribunale di Latina

Condannati a un anno di reclusione, pena sospesa, dal giudice Giuseppe Cario, lo psichiatra Riccardo Pulzoni, che avrebbe consentito illecitamente a una donna di ottenere la pensione di invalidità, e l’insegnante Stefania Testa, che non sarebbe andata a lavorare sfruttando un certificato medico fasullo.

Questa la sentenza emessa per i due imputati, coinvolti nel processo sul cosiddetto “caso Galardo”, che avevano scelto di essere giudicati con rito abbreviato. Il medico di base ed ex vicesindaco di Latina, Maurizio Galardo, e altri undici imputati sono invece già a giudizio e a processarli sarà il giudice Silvia Artuso.


Maurizio Galardo
Maurizio Galardo

Gli imputati dovranno rispondere a vario titolo di truffa, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale e in certificati commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità, rivelazione e utilizzazione di segreti di ufficio, false dichiarazioni e attestazioni in atti destinati all’autorità giudiziaria e favoreggiamento personale. Galardo è accusato di aver rilasciato certificati medici falsi per diverse persone, tra cui due insegnanti appunto, che nel periodo di malattia non avrebbero rinunciato a recarsi dal parrucchiere o a partecipare a feste e che avrebbero interrotto la malattia proprio con la fine degli scrutini.

In un caso la persona beneficiaria del certificato sarebbe stata invece da Nicola Martinelli, infermiere dell’Icot, all’epoca ricercato come autore della gambizzazione di Saverio Ferretti, in via Giustiniano, vicenda da cui prese il via anche l’indagine su Galardo. Una impiegata della Asl, addetta all’organizzazione delle visite fiscale, Paola Venditti, avrebbe invece avvisato Galardo di una visita fiscale prevista nei confronti del fratello Sandro Maria Galardo. L’ex sindaco, sempre secondo gli inquirenti, avrebbe poi favorito un uomo che avrebbe causato un incidente stradale con un tasso alcolemico superiore alla legge, falsificando una ricetta per un farmaco che altererebbe proprio il tasso alcolemico, aiutandolo ad eludere gli accertamenti.

Galardo è accusato anche di truffa perché avrebbe indotto in errore la giunta comunale sui costi sostenuti e fatturati per la manifestazione “E…state al campus” affidata all’associazione studenti pontini, presieduta da Gianluca Viscido. Viscido e Galardo avrebbero, secondo l’accusa, trattenuto somme di denaro per prestazioni non fatturate.

E ancora il medico di base avrebbe permesso anche il riconoscimento di invalidità dell’imputata Lidia Del Villano che avrebbe ricevuto ingiustamente la pensione ai danni dell’Inps, anche grazie alla collaborazione dello psichiatra Riccardo Pulzoni. Oltre a Galardo, gli altri imputati sono Ornella Luongo, Nicola Martinelli, Silvia Gretel Martinelli, Giovanni Martinelli, Amilcare Milani, Daniele Ruggiero, Loredana e Paola Venditti, Gianluca Viscido, Gianluca Cassandra e Lidia Del Villano.