Arresti al Tribunale, Viola parla 8 ore con i magistrati

Il Tribunale di Latina

Ha confessato anche Viola. Dopo il giudice Antonio Lollo e la moglie di quest’ultimo, Antonia Lusena, a parlare con i magistrati di Perugia, fornendo una propria spiegazioni alle vicende emerse nell’inchiesta sul sistema corruttivo messo in piedi attorno ai fallimenti del Tribunale di Latina, è stato anche il commercialista Marco Viola.

Il professionista, sulla cui attività sono iniziate le indagini che hanno portato agli arresti del 20 marzo scorso, è stato interrogato per otto ore dal sostituto Massimo Casucci, all’interno del carcere di Perugia. L’indagato, difeso dall’avvocato Alessandro Paletta, ha confessato, prendendosi le sue responsabilità su molte accuse a lui mosse, negandone però altre e inquadrandone in altro modo altre ancora. Viola, infine, ha parlato anche dei rapporti con gli altri indagati.


E gli accertamenti vanno avanti