Sequestri della Forestale in un birrificio di Latina

Non era in regola con le autorizzazioni per lo scarico delle acque industriali. Per questo motivo gli agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno messo i sigilli in un noto birrificio del capoluogo pontino.

A seguito di accurate verifiche da parte dell’Arpa e dopo un’intensa attività di controllo sugli scarichi abusivi e sull’abusivismo edilizio nei confronti delle attività industriali sul controllo delle acque reflue e piovane, gli uomini del comando stazione di Latina hanno “sospeso” l’attività di un birrificio e denunciato  l’amministratore unico.


Il blitz della Forestale è scattato in seguito ad alcuni esposti. Quando si sono presentati nella struttura, gli uomini del comandante Intini hanno riscontrato come l’azienda non fosse in regola con le norme in materia ambientale. Per questo motivo hanno proceduto al sequestro del pozzetto di scarico, mentre sono attualmente in corso ulteriori accertamenti per evidenziare altre eventuali situazioni di illegalità.

Nei confronti del titolare del birrificio, un uomo di Latina, è scattata la denuncia penale per violazione dell’articolo 137 comma 1 del decreto legislativo 152/06.