Fondi, scelti i sette della Giunta

*Maschietto, il sindaco De Meo e, sullo sfondo, Di Manno*

Volti nuovi, vecchie conoscenze, aggiustamenti in corso d’opera, sorprese, volate. Dopo aver colorato nelle settimane post voto le giornate di un buon numero di fondani, il toto-Giunta è finito. I sette assessori sono stati scelti.

Col primo consiglio comunale del De Meo bis in agenda questa sera, a partire dalle 19,30 presso il chiostro di San Domenico (all’interno della sala municipale “Einaudi” in caso di pioggia), il tempo massimo per le decisioni era ormai giunto al termine. Il grosso, per quanto riguarda l’ossatura della nuova Giunta, è stato definito già durante una riunione a porte chiuse della scorsa settimana. Nella serata di ieri, un secondo incontro con gli eletti in cui sono stati discussi gli ultimi dettagli e ratificati gli indirizzi presi precedentemente. Le quote, quelle che avevamo anticipato nei giorni scorsi: quattro assessori per Forza Italia, ed uno a testa per “Io Sì”, “Litorale e sviluppo fondano” e “Fondi Unita”.


L’ufficialità verrà data questa sera, giovedì, dopo la cerimonia di insediamento ed il formale giuramento del sindaco. Ma, escludendo improbabili colpi di scena o “limature”, i sette prescelti hanno ormai un nome e un cognome. Non poteva essere altrimenti. Per Forza Italia, ci sono come da programma Onorato Di Manno, assessore uscente ai Lavori pubblici, e Roberta Muccitelli, negli ultimi cinque anni in consiglio. Terzo nome, quello dell’esordiente Giorgia Salemme, che stando alle voci di corridoio pare averla spuntata su Sandra Cima e Maria Palma Di Trocchio. Quarto ed ultimo nome forzista, uno tra Silvio Pietricola, assessore uscente all’Ambiente, e Claudio Spagnardi, consigliere uscente e primo dei non eletti in questa tornata, con quest’ultimo che avrebbe lanciato un allungo decisivo. Fosse vero, costituirebbe l’unica vera sorpresa.

Per il resto, la civica “Io Sì” ha deciso di puntare sull’esordiente Daniela De Bonis. In casa “Fondi Unita” il nome inizialmente più gettonato era quello dell’assessore uscente ad Urbanistica e Usi civici, Piergiorgio Conti. Alla fine, si è deciso per Dante Mastromanno, già consigliere comunale. All’assessore di “Litorale e sviluppo fondano” anche il ruolo di vicesindaco: tra Giulio Cesare Di Manno e Beniamino Maschietto, il doppio ruolo sembra essere toccato al secondo, nell’ultimo quinquennio assessore al Turismo. Per quanto riguarda la presidenza del consiglio, due nomi: Onorato De Santis e Vincenzo Carnevale. Il primo più che il secondo. Sarà effettivamente tutto così? Per saperlo, non resta che attendere stasera.