Fondi, stretta sui distributori di carburante: due attività sigillate

Giro di vite sui distributori di carburante di Fondi. Accertamenti che nei giorni scorsi hanno portato alla chiusura, con annessi sigilli in bella vista, di due impianti situati in periferia, la Lukoil, sulla provinciale per Sperlonga, e la Esso di San Magno.

Per quanto riguarda la Lukoil, tra i pochi impianti locali d’ultima generazione, è stata tradita da inadempienze riguardanti le cosiddette “acque di prima pioggia”, acque meteoriche potenzialmente inquinate dal contatto con idrocarburi: ai gestori della stazione di servizio sono state contestate la mancata manutenzione dell’impianto di depurazione e l’annessa, mancata comunicazione annuale nell’apposito registro. Da qui, su disposizione del sostituto procuratore Giuseppe Miliano, terminate le opportune verifiche dei vigili del fuoco, il sequestro operato dalla polizia provinciale.


Situazione simile ma ben più pesante per il distributore Esso di via Ponte Gagliardo, nel cuore della frazione di San Magno. In questo caso gli accertamenti posti in essere, seguiti sempre dal sostituto Miliano, hanno portato ad appurare direttamente la mancanza di un depuratore a norma, e quindi il concreto pericolo di inquinamento. Se per la Lukoil il percorso verso la riapertura sembra una questione di formalità, per l’impianto in questione appare invece in salita.