Minturno, l’amministrazione Graziano non c’è più

Il presidente del Consiglio comunale Giovambattista Izzo
Raffaele Chianese
Raffaele Chianese
L'aula consiliare oggi
L’aula consiliare oggi

Al tramonto arriva la fine dell’amministrazione Graziano. Sono solo in cinque a presentarsi nell’aula del palazzo del Municipio in via Principe di Piemonte a Minturno. Il presidente del consiglio, Gianni Izzo, annuncia infatti in una nota che la maggioranza di comune accordo ha deciso di non presentarsi, considerando le dimissioni del sindaco irrevocabili. Adesso si aspetta dunque l’arrivo del Commissario Prefettizio, e probabilmente le elezioni alla prossima primavera.

Maurizio Faticoni e Gerardo Stefanelli
Maurizio Faticoni e Gerardo Stefanelli
Pino Russo
Pino Russo

Sono presenti per l’opposizione Stefanelli del Pd e Pino Russo della lista civica Tradizione e Valori, per la maggioranza c’è Faticoni e Raffaele Chianese che appartiene al gruppo indipendente. Molta la partecipazione dei cittadini, che non hanno fatto mancare le proprie voci e malcontento per come si è amministrato in questi anni.


Commenta Marco Moccia di Sovranità Prima gli Italiani, anch’egli nella platea: “Un’amministrazione partita con buoni propositi come quello di dare spazio ai giovani a cui poi non è stato dato alcun seguito. Io stesso da delegato alle politiche abitative sono stato tagliato fuori dopo aver presentato un dossier sulle case popolari, dove segnalavo persone non idonee all’assegnazione – continua Moccia -. Dopo di me è toccato al vicesindaco Galasso perché non condivideva il modus operandi del sindaco e successivamente la stessa sorte anche all’assessore all’Igiene Roberto Lepone, per interessi di maggioranza”.