“Amo moltissimo i cani e gli animali domestici in generale e io steso ho già adottato due cani – dichiara D’Arco – ma leggere sui giornali a caratteri cubitali che l’Amministrazione comunale di Formia, su iniziativa dell’assessore Marciano, ha deliberato “sgravi fiscali” a favore dell’adozione dei cani sono rimasto basito.
Ritengo – sottolinea D’arco – che l’adozione di un cane sia un atto spontaneo di generosità umana e quindi non commisurabile con qualsiasi contributo finanziario. Il fatto che questo provvedimento finanziario arrivi in un contesto di crisi economica e sociale acutissima, che sta colpendo inesorabilmente sia le imprese che le fasce sociali più deboli sempre più estese anche nella nostra città, assume un significato provocatorio e beffardo.
Si tratta quindi di un’iniziativa sbagliata e demagogica che rischia di suscitare reazioni emotive controproducenti anche per la stessa tutela dei cani e dei diritti, più in generale, degli animali domestici e non. Insomma questo atto, così ridicolmente enfatizzato dall’Assessore di SEL, rischia di essere seriamente interpretato, dai più, come uno schiaffo alla povertà e alle stesse imprese locali ormai in ginocchio”.
