Furti a Itri e Sperlonga, i carabinieri arrestano quattro persone

*Il bottino*
Stazione carabinieri di Sperlonga
Stazione carabinieri di Sperlonga

Aggiornamento ore 12.26 – Quattro arresti, tre stranieri e un italiano, sono stati effettuati nella giornata di ieri dai Carabinieri della stazione di Sperlonga. Le manette sono scattate ai polsi degli autori di numerosi furti perpetrati nelle abitazioni della zona e, soprattutto, a Itri dove, in località Torretta, nel tratto del primo chilometro della provinciale Itri-Sperlonga, era stata presa  di mira, nell’ultimo episodio registrato, l’appartamento della titolare del ristorante “Il Mandracchio” di Gaeta, la quale vive nel centro collinare.

Qualche settimana fa, nella zona opposta alla Torretta, e precisamente in località Lago Vetere, lungo la regionale Valle del Liri, che porta al Santuario della Madonna della Civita, a Campodimele e, poi, proseguendo, verso la Ciociaria e gli Abruzzi, fino ad arrivare ad Avezzano, ignoti malviventi erano penetrati nell’abitazione di un artigiano, storico lavoratore del marmo, mentre in casa c’erano i proprietari, creando comprensibilmente un traumatico attacco di panico sia al marmista che alla sua signora, come affermato, su Facebook, dal figlio delle due vittime.


Il maresciallo Salvatore Capasso
Il maresciallo Salvatore Capasso

Ieri, venerdì, a Sperlonga, forse la conclusione di queste scorribande. I militi della stazione dei Carabinieri di Sperlonga, agli ordini del comandante, il maresciallo Salvatore Capasso, hanno intercettato questi quattro individui che non hanno fissa dimora e che provengono da zone distanti sia da Itri che da Sperlonga: si tratta di N. Edmir, 25enne, in Italia senza fissa dimora, P. Ferdinant, 25enne, anch’egli in Italia senza fissa dimora, Z. Rind, 26enne, domiciliato a Formia, tutti di nazionalità albanese ed A. Antonello 22enne di Formia (posto ai domiciliari). Determinanti, per i militari della Benemerita, sono stati gli elementi acquisiti dal maresciallo Capasso e dai suoi uomini per incastrare i quattro che nella giornata di lunedì compariranno davanti al magistrato per le decisioni che quest’ultimo dovrà adottare.

I quattro sono stati intercettati e raggiunti mentre tentavano di dileguarsi a bordo di un’ autovettura Lancia Ypsilon, immediatamente dopo aver perpetrato un furto all’interno dell’abitazione di due fratelli, residenti ad Itri. Le immediate perquisizioni personale e veicolare consentivano di rinvenire diversi monili in oro, brillanti, orologi, bigiotteria, due cacciavite e due paia di guanti, tipo giardiniere per un totale di 20mila euro di refurtiva.