Formia, Bartolomeo e Manzo: “Sul pet coke faremo battaglia a livello istituzionale”

Quello del pet-coke è un tema delicato che coinvolge la salute dei nostri concittadini e la salubrità dell’ambiente nel quale viviamo. Condividiamo la battaglia e ce ne faremo carico a livello istituzionale, fermo restando che il problema è a monte e, in qualche modo, coinvolge i livelli più alti: le merci che arrivano al porto di Gaeta non sono compatibili con la vocazione ambientale e turistica del Golfo”. Così il sindaco Sandro Bartolomeo e l’assessore alle Politiche Ambientali Maria Rita Manzo in risposta alla lettera pubblica di “Un’altra città” incentrata sui rischi legati al passaggio per Formia dei tir carichi di pet-coke diretti al porto di Gaeta.

Sindaco e assessora Manzo
Sindaco e assessore Manzo

“Ringraziamo per la segnalazione – sostengono Sindaco e Assessore – che porteremo all’attenzione delle autorità competenti. Chiederemo chiarimenti al Sindaco di Gaeta e all’Autorità Portuale ma non ci fermeremo a questo. E’ nostra intenzione coinvolgere le forze dell’ordine impegnate sul fronte della difesa ambientale, dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico alla sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, alla Polizia Provinciale.


Un camion fotografato oggi: il livello del pet coke supera i limiti del cassone
Un camion fotografato oggi: il livello del pet coke supera i limiti del cassone

A loro chiederemo di verificare con attenzione la qualità dei prodotti e le modalità di trasporto. Non appena avessimo la conferma ufficiale di anomalie, non esiteremmo un attimo ad interdire il transito dei mezzi sul nostro territorio cittadino. Il problema è più generale, tuttavia, e ha a che fare con la natura delle merci che transitano per il porto di Gaeta. Petrolio e pet-coke hanno poco o nulla a che fare con un territorio che vuole vivere di turismo. Formia – concludono – farà sentire la sua voce”.

SCARICO PET COKE 28 MARZO 2014