Sperlonga, l’ombra di Armando Cusani sull’ultimo Consiglio comunale

Il Consiglio comunale di Sperlonga oggi 29 aprile
Armando Cusani intervistato da Michele Marangon per H24notizie
Armando Cusani intervistato da Michele Marangon per H24notizie nel febbraio 2015 ( video)

Ultima seduta oggi per il Consiglio comunale di Sperlonga, convocato con un nutrito ordine del giorno. Innanzitutto, l’Assise ha proceduto presa d’atto della cessazione degli effetti della sospensione nei confronti dell’ex sindaco e consigliere Armando Cusani. E’ stata revocata quindi la supplenza temporanea da parte del consigliere Palma. Il consigliere Cusani non era comunque presente oggi nell’Aula Comunale.

Il Consiglio comunale di Sperlonga riunito oggi
Il Consiglio comunale di Sperlonga riunito oggi

All’avvio del secondo punto all’ordine del giorno, i consiglieri d’opposizione Di Fazio, Scalfati e Rossi hanno contestato la procedura dell’approvazione dei verbali della seduta precedente, firmando un documento congiunto. La Giunta ha invece confermato la regolarità legale della procedura stessa.


La discussione si è animata poi al momento di parlare delle imposte locali e dell’approvazione delle modifiche di alcune aliquote. Per il consigliere Alfredo Rossi “il Comune di Sperlonga potrebbe aver fatto pagare agli utenti contributi non dovuti, visto il ritardo con cui, nell’agosto scorso, la Giunta ha approvato la revisione delle tariffe di TASI e Irpef”. Una osservazione che Rossi ha fatto registrare e chiesto di allegare alla discussione sui punti specifici all’ordine del giorno.

Francesco Faiola
Francesco Faiola

Il sindaco Francesco Faiola ha risposto precisando che l’Amministrazione sta attendendo lumi dal ministero dell’Interno e dal Governo, visto che il problema dell’approvazione delle tariffe oltre il limite del 30 luglio scorso, interessa ben 800 comuni italiani. “In ogni caso – ha detto Faiola – il Comune è già pronto per un eventuale rimborso o per una integrazione a quanto già versato finora dai contribuenti. Anzi, in molti casi, i cittadini ci hanno già comunicato di voler eventualmente compensare la parte eccedente di versamenti con altri tributi”.

 

A PAGINA 2 LE CONSIDERAZIONI DEL PRIMO CITTADINO SUL BILANCIO DI PREVISIONE E LE ACCUSE DELLA SCALFATI