Una fucilata contro l’auto di un noto commerciante, titolare di un bar, a Santi Cosma e Damiano. Non si arresta la scia di attentati nel triangolo di “fuoco” dei Comuni di Minturno, Castelforte e Santi Cosma e Damiano. Una trafila iniziata già da parecchi mesi e che conta oramai una decina di episodi di mezzi incendiati, pallottole per corrispondenza e spari. Questa volta a finire nelle maglie di quella che sembra sempre più una vera e propria rete di racket ben insediata nel sudpontino è il 47enne Saverio Perrone, titolare del bar che si trova proprio nei pressi del palazzo municipale di Santi Cosma e Damiano.
L’uomo si è accorto di quanto accaduto nella mattinata di venerdì quando, salendo a bordo della sua Fiat Multipla, ha ritrovato i vetri laterali e la carrozzeria danneggiati da una fucilata. Uno sparo che sarebbe stato esploso la notte precedente in zona Rio Grande. Quanto accaduto è stato ovviamente subito segnalato ai carabinieri di Castelforte coordinati dalla compagnia di Formia del capitano David Pirrera. L’uomo ha contestualmente riferito, analogamente alle vittime dei casi precedenti, di non aver precedentemente ricevuto minacce.
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