Da Città dei bambini a Città della droga, devastazione e degrado nel non luogo del De Curtis

siringa

Sembra davvero non esserci futuro per il parco De Curtis nel quartiere di Gianola a Formia. Eppure doveva essere uno dei progetti prioritari dell’amministrazione comunale di Formia insediatasi nel 2013. Ma invece il parco – a parte qualche sporadica iniziativa continua ad essere abbandonato a se stesso. Un breve reportage fotografico realizzato nelle ultime ora da un residente rende drammaticamente l’idea di come questo enorme polmone verde della città non riseca davvero a essere valorizzato come merita. Negli ultimi giorni si era addirittura assistito alla rimozione abusiva delle aiuole presenti nei pressi dell’edificio all’interno del parco.

Come se non bastasse oggi il degrado e l’abbandono sono se possibile peggiorati. Perchè ciò di cui ancora nessuno si era accorto è l’abitudine di qualcuno – molto probabilmente più di uno – di utilizzare ciò che rimane dei vecchi bagni in uso al campeggio, una volta presenti nell’area dell’ex gil, e pagati dal Comune 17mila euro e lasciati alla distruzione, per drogarsi. Decine di siringhe che non possono che essere il segno di un disagio legato con tutta probabilità alla tossicodipendenza. E che come conseguenza creano anche un disagio ambientale e un pericolo per le diverse decine di bambini che frequentano quei luoghi a ridosso del lungomare.


A completare l’inquietante scenario alcuni preservativi usati e rifiuti sparsi ovunque. Insomma un posto che doveva essere riqualificato e che l’amministrazione Bartolomeo – per bocca dello stesso sindaco (nel programma c’era testualmente scritto: “Città dei bambini e dei ragazzi al Parco de Curtis, struttura che permetterebbe al quartiere di Gianola di diventare meta di campi scuola, campi estivi, campi ambientali”)– voleva risollevare, oggi è un posto dove ognuno gli fa come gli pare. Anche perchè sono totalmente assenti i controlli della polizia locale e gli interventi di pulizia sia della Frz che della Cofely che in appalto detiene gli interventi straordinari di manutenzione e pulizia del verde.

A PAGINA 2 LA GALLERY FOTOGRAFICA DELLE SIRINGHE ABBANDONATE E DEL DEGRADO NEL PARCO