La Corte dei Conti sull’assunzione in Cotral della figlia del sindaco di Formia Sandro Bartolomeo

Il Movimento 5 Stelle di Formia annuncia come “l’anomala” assunzione della figlia del sindaco di Formia Sandro Bartolomeo, sia oggetto di una denuncia presentata alla Corte dei Conti. Un dossier firmato da tutti i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle che coinvolge anche i funzionari della Cotral. Ecco l’annuncio nella nota stampa:

Irene Bartolomeo, addetto stampa del Cotral e figlia del sindaco di Formia
Irene Bartolomeo, addetto stampa del Cotral e figlia del sindaco di Formia

“Anche l’assunzione della figlia del sindaco di Formia Bartolomeo alla Cotral Spa è stata oggetto di denuncia alla Procura Generale della Corte dei Conti. L’anomala assunzione ad addetta stampa del Cotral è contenuta in un più lungo e dettagliato dossier che tutti i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno sottoscritto unitamente all’avvocato Paolo Morricone. A firmare la denuncia sulla questione COTRAL  sono stati i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle della Regione Lazio Silvia Blasi, Devid Porrello, Gaia Pernarella, Davide Barillari, Valentina Corrado, Silvana Denicolò e Gianluca Perilli. La denuncia risale al 18 marzo scorso, ma per questioni di opportunità e rispetto nei confronti della Corte, abbiamo atteso che la stessa avesse almeno il tempo di esaminare il caso.


Tutto è iniziato con una proposta di interrogazione regionale del meetup “Formia 5 Stelle” inoltrata poco più di un anno fa:

Subito dopo i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno recepito l’interrogazione e inoltrato una segnalazione/denuncia alla Procura Generale della Corte dei Conti per danno erariale. Ecco il testo completo:

Cotral
Sede Cotral

Oltre ai vertici del COTRAL spa, i rappresentanti del M5S hanno denunciato anche i dirigenti e funzionari della Regione Lazio che avrebbero dovuto controllare la legittimità degli atti (controllo analogo). I consiglieri regionali del M5S, infatti, scrivono:

“In relazione a tale mancanza, venendo in rilievo anche la violazione del regolamento regionale sul controllo analogo, la Regione avrebbe dovuto esperire, ai sensi degli artt. 2393 e 2393-bis c.c., l’azione di responsabilità contro gli amministratori della Società, in sede di corretto esercizio dei poteri di controllo analogo”.

A PAGINA 2 LA DENUNCIA – PRESENTATA ALLA CORTE DEI CONTI – RELATIVA AD IRENE BARTOLOMEO, FIGLIA DEL SINDACO DI FORMIA SANDRO, ASSUNTA IN COTRAL

A PAGINA 3 IL COINVOLGIMENTO DELLA REGIONE LAZIO