Moglie dell’assessore vince bando da 40mila euro, convocata commissione Trasparenza

Vincenzo Treglia

E’ necessario un chiarimento, perciò il presidente della commissione consiliare Trasparenza del Comune di Formia Antonio Di Rocco ha subito convocato una seduta per cercare di fare chiarezza la massima chiarezza sulla vittoria del bando per la gestione dei siti turistici – come guida turistica – di Nicoletta Katia D’Anella, moglie dell’assessore al Bilancio della giunta formiana Enzo Treglia.

Da sinistra, l'assessore Treglia, il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo e l'ex arcivescovo Fabio Bernardo D'Onorio
Da sinistra, l’assessore Treglia, il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo e l’ex arcivescovo Fabio Bernardo D’Onorio

Un servizio biennale da 40mila euro conquistato dalla Rti appositamente nata allo scopo e presieduto dalla donna. Lunedì prossima ci sarà la seduta della commisione composta anche dai consiglieri Giuseppe Bortone, Carla Ciano, Miriam Cupo, Sabino delle Donne, Nicola Riccardelli, Ernesto Schiano e Mattia Zannella.


A margine della convocazione, lo stesso Di Rocco ha poi affermato: “Se le procedure sono perfette ce lo deve dire il segretario comunale (Rita Riccio, ndr) e non la segreteria del Pd di cui Treglia fa parte (ne è stato anche coordinatore, ndr). Denunciammo i tempi ristretti per la partecipazione al bando – prosegue – ma nessuno se n’è importato … Un pò tardivo dire che è inopportuno anche perchè è solo l’ultimo di una lunga serie”. Sedici giorni appena, infatti, sembrano davvero pochi come periodo di tempo intercorso tra la determinazione di avviso della gara (9 giugno) e la scadenza dello stesso (25 giugno). Tanto più che la seconda concorrente è stata estromessa proprio per essere arrivata tardi.