Commissariamento Camera di Commercio Latina, Zottola non ci sta: dopo il Tar anche il Consiglio di Stato respinge appello

Vincenzo Zottola

No, no e ancora no. Vincenzo Zottola non può tornare ad essere il presidente della Camera di Commercio di Latina. Ma se lo stesso Zottola – con il sostegno di Gianni Gargano – non si rassegnano alla propria lotta, a mettere invece la parola fine è il Consiglio di Stato che con sentenza del 27 ottobre scorso, ha confermato quanto già decretato dal Tar qualche settimana fa.

Un “primo grado” di giudizio amministrativo in virtù del quale Vincenzo Zottola, Giovanni Gargano e Confimprese Italia Delegazione di Latina hanno presentato appello alla giustizia amministrativa contro la Regione Lazio e il Ministero dello Sviluppo Economico che non avevano potuto fare altro che decretare lo scioglimento del Consiglio dell’ente camerale dopo la sfducia di due terzi dell’assise allo storico presidente proprietario dell’Aeneas Landing.


Zottola si era infatti opposto alla nomina del commissario straordinario della Camera di Commercio Industria artigianato e agricoltura e di Unioncamere Lazio Mauro Zappia, che non si sono costituiti in giudizio. Diversamente da Confcommercio Imprese Per L’Italia, Provincia di Latina, Unindustria Latina, rappresentati e difesi dall’avvocato Riccardo Signore. Zappia resta al suo posto.