Aggiornamento ore 16.50 – Si è regolarmente svolta a Scauri la manifestazione indetta dai pendolari che temono, nonostante le recenti rassicurazioni della Regione e del sindaco Gerardo Stefanelli, nuovi disservizi presso lo scalo ferroviario di Minturno con l’entrata in vigore dell’orario invernale di Trenitalia. Il corteo non è stato di protesta ma di “incisiva sensibilizzazione” per migliorare la mobilità su ferro lungo la rete Roma-Napoli.
Nonostante le ampie rassicurazioni fornite dal sindaco Gerardo Stefanelli circa un miglioramento del servizio di mobilità da e per la stazione di Minturno Scauri in occasione del varo il prossimo 14 dicembre dell’orario invernale di Trenitalia, i pendolari dell’estremo lembo della provincia di Latina hanno inscenato un corteo che, snodatosi dal piazzale dell’ex stabilimento Sieci di Scauri, ha attraverso la centralissima via Appia per concludersi davanti proprio lo strategico scalo aurunco. Buona la partecipazione, complice la bella giornata di sole, di pendolari residenti nei comuni di Minturno, Spigno, Castelforte, Santi Cosma e Damiano, Ausonia e Coreno Ausonio ma anche di tanti cittadini comuni che hanno aderito all’invito del gruppo Interassociativo “Terranima” e della Confconsumatori provinciale di Latina, organizzatori di un corteo che non ha avuto un carattere di protesta ma di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e del mondo istituzionale per ottenere un miglioramento del servizio.
Al corteo – come preannunciato – non ha partecipato per motivi di opportunità politica il sindaco Stefanelli. Ha atteso i manifestanti presso la stazione ferroviaria di Minturno per raccogliere le loro istanze tese a migliorare il servizio. Ai pendolari non è andato giù che 12 dei 22 treni che avrebbero dovuto fermarsi a Minturno lo faranno ora presso la stazione di Formia e poi quel “vuoto” di corse dalle 8.41 alle 10.48 del mattino che grida vendetta…
A PAGINA 2 ‘LE IMMAGINI DELLA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA’
