Tentata estorsione a San Felice Circeo, a giudizio 46enne di Sezze

Disposto un processo per il 46enne di Sezze accusato di tentata estorsione e di aver cercato di bruciare il locale al titolare di un supermercato di San Felice Circeo. Ultimate le indagini, il sostituto procuratore Simona Gentile ha chiesto un rito immediato, dunque di mandare subito davanti ai giudici, Michele Mastrodomenico che, difeso dall’avvocato Gaetano Marino, ha invece chiesto di essere giudicato con rito abbreviato, allo stato degli atti, rito che in caso di condanna consente lo sconto di un terzo della pena. E il giudice Pierpaolo Bortone ha ora fissato l’udienza per il 30 novembre.

Il 23 marzo scorso vennero appiccate le fiamme al tappetino d’ingresso del supermercato Carrefour di via Monte Circeo. Per gli inquirenti autore di quel gesto sarebbe stato Mastrodomenico, che in precedenza avrebbe anche minacciato telefonicamente il titolare dell’attività, Emiliano Masala, dicendogli: “Io ti sparo in faccia, dimmi dove ti trovi che ci possiamo incontrare e ti faccio vedere”.


Tutto per non saldare un debito di 2.260 euro, relativo all’acquisto di merce, che Masala aveva chiesto all’imputato di pagare. Una vicenda per cui il 46enne è stato arrestato e rinchiuso in carcere.