Bolkestein, il salvataggio arriva dal’Autorità Garante della Concorrenza e dei Mercati

Fondi, Marcia dei Silenziosi del 9 giugno

“Con un parere formalmente inviato il 15 dicembre al Ministero dello Sviluppo Economico, alla Conferenza Unificata Stato Regioni ed alla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, la Autorità Garante della Concorrenza e dei Mercati ha formalmente contestato i criteri e le procedure con i quali i Comuni stanno procedendo nella applicazione della Direttiva Bolkestein“.

Marrigo Rosato, segretario generale dell'associazione
Marrigo Rosato, segretario generale dell’associazione Imprese Oggi

Lo evidenzia Marrigo Rosato, segretario generale dell’associazione Imprese Oggi.


“E’ inspiegabile come la Autorità giunge ad esprimersi con un ritardo di ben 4 anni rispetto alla Intesa del 5 luglio 2012 tra lo Stato e le Regioni che ha dato luogo alla formale applicazione del D. Lgs. n. 59/2010 che ha recepito la Direttiva Bolkestein in Italia.

Si rimane basiti infatti che le argomentazioni della Autorità che contestano sia la Durata delle Concessioni (i famosi 7, 9 o 12 anni) che i Criteri di Assegnazione delle concessioni nei mercati giungano proprio nel mentre la politica tutta (forze politiche di opposizione e di maggioranza incluso il PD) si sia impegnata a trovare finalmente una soluzione alla Direttiva Bolkestien per gli ambulanti con una sospensione fino al 31.12.2020.

Adesso però non ci sono più alibi per nessuno: i Comuni non possono procedere alla pubblicazione dei Bandi con i criteri che erano stati definiti – impropriamente ed illegittimamente – dalla Regione Lazio; il Governo ed il Parlamento non potranno che sospendere immediatamente la Direttiva Bolkestein – come già annunciato anche dall’attuale segretario nazionale del PD Matteo Renzi con un formale atto del 2 dicembre u.s. – onde evitare che in Italia un intero comparto che riguarda 196.000 attività e che coinvolge circa 1 milione di soggetti sia destinato ad una procedura “liberalizzatrice” dagli effetti devastanti sul piano sociale ed economico.

Ricordiamo che nelle Province di Latina e di Frosinone sono coinvolte circa 4.000 imprese che coinvolgono un indotto di oltre 30.000 persone.

La Associazione Imprese Oggi promuoverà nei prossimi giorni incontri Istituzionali con numerose Amministrazioni Comunali della Provincia di Latina e della Campania per illustrare le novità dirompenti del parere della Autorità e per assistere gli operatori dei mercati settimanali dei Comuni ove già  stata annunciata la imminente pubblicazione dei Bandi per la il rilascio delle concessioni in base alla Direttiva Bolkestein”.