Un’ordinanza, la numero 4, quella che porta la firma dell’Astral, Aziende strade Lazio spa. Un provvedimento con il quale si è reso “necessario al fine di tutelare l’incolumità dell’utenza … procedere alla chiusura totale al traffico del ponte sovrappasso al chilometro 29+300 lungo la strada regionale Ausonia, in località Penitro nel Comune di Formia”. E di fatto quel cavalcavia è chiuso sin da quando è stata diramata l’ordinanza, dalle 18 del 14 novembre precisamente. Nella nota si evidenziava che “il cantiere in oggetto è da ritenersi a tutti gli effetti un cantiere ‘temporaneo’”, anche se di temporaneo sembra avere poco. Trascorsi più di due mesi (che nel comune intendimento rappresentano ben oltre il provvisorio) non solo il tratto di strada non è stato riaperto al traffico, per quanto dei lavori di “tutela della pubblica incolumità” non ve ne è traccia.
Di certo è visibile anche ai non esperti una struttura ammalorata con ferri in bella mostra. Ma i residenti, le attività commerciali, le associazioni e anche solo coloro che sono interessati al benessere delle frazioni che quel cavalcavia collega (Castellonorato e Penitro oltre Spigno Saturnia) aspettano che siano gli addetti ai lavori a dare spiegazione circa termini e tempi di interventi. Ma quando?
In tutto questo ovviamente l’accesso alle frazioni che quel ponte collega sono quantomeno scomode e conosciute solo dai residenti, per la mancanza di un’adeguata cartellonistica rivolta agli automobilisti che da Formia viaggiano in direzione Cassino: segnali che indichino intanto la chiusura del cavalcavia e anche la possibilità di accedere a Penitro per via Vado Ceraso. E allora succede troppo spesso che una volta che si supera l’ingresso di via Vado Ceraso e si scopre che il cavalcavia è chiuso, il guidatore di turno per poter entrare nella frazione scelga un’azzardata e quantomeno imprudente inversione a “U” con tutti i rischi di una strada la Formia – Cassino già nota alle cronache per tragici fatti di cronaca.
PAGINA 2 – IL SILENZIO DELL’ASTRAL E I SUGGERIMENTI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
PAGINA 3 – L’APPELLO DEL SINDACO AL PREFETTO E LA RICHIESTA DI UN INCONTRO URGENTE
PAGINA 4 – L’ESASPERAZIONE DEL COMITATO CIVICO DI PENITRO
PAGINA 5 – L’ESPOSTO
PAGINA 6 – LE DELIBERE COMUNALI CHE HANNO DELIMITATO IL CENTRO ABITATO
