Espulso un tunisino: era tra i contatti di Anis Amri l’autore della strage di Berlino

E’ stato espulso. Un tunisino di 37 anni residente a Latina e intestatario di un’utenza telefonica venuta alla luce quando gli investigatori hanno esaminato i contatti di Anis Amri, presunto autore della strage di Berlino, nel periodo in cui si trovava a Campoverde ad Aprilia, nel 2015 quando era ospite della sua compagna nell’abitazione della città pontina.

Il 37enne raggiunto dal decreto di espulsione, a firma del ministero dell’Interno Marco Minniti che lo ha ritenuto necessario per la pubblica sicurezza, era stato segnalato durante gli approfondimenti di indagine legati alla strage di Berlino, il 19 dicembre scorso.


Il tunisino, secondo quanto riportato nel provvedimento di espulsione aveva aderito a un gruppo radicale che ruotava intorno alla moschea di Latina e la sua utenza telefonica era collegata ad un profilo facebook nel quale vi erano chiari richiami all’ideologia jihadista e un legame verosimile con l’Isis.