A distanza di due giorni il tribunale di Latina ha sciolto la riserva sulle istanze formulate dal collegio difensivo, composto tra gli altri dagli avvocati Angelo Palmieri, Vincenzo Macari, Luigi Panella e Giovanni Lauretti, per il sindaco di Sperlonga ed ex presidente della Provincia Armando Cusani, l’imprenditore di Priverno Nicola Volpe, il funzionari comunali Isidoro Masi e Antonio Avellino, dipendente di una delle ditte coinvolte nell’operazione “Tiberio”.
Cusani, Volpe e Avellino sono stati ammessi alla misura restrittiva meno afflittiva dei domiciliari, mentre Avellino al solo obbligo di firma.