Migranti tra maltrattamenti, sovraffollamento e degrado: arrestati 6 gestori di Centri di Accoglienza

Migranti: truffa e maltrattamenti. Arrestati sei gestori di Centri di Accoglienza in provincia di Latina

Nei centri di migranti c’erano maltrattamenti, minacce, sovraffollamento e degrado, il tutto in barba allo Stato che pagava. L’elemento di novità che viene esposto dagli inquirenti durante la conferenza stampa di questa mattina in Questura sono molti. Si parla dell’operazione Dionea, come la pianta carnivora che intrappola tra i suoi petali le prede.

Un nome quasi ironico se si considera che sono coinvolte due Onlus che avevano ricevuto incarico tramite un appalto di gestire la permanenza di centinaia stranieri – tutti richiedenti asilo – presso venti strutture ricettive come case o villette. Le Onlus si chiamavano “La Ginestra” e “Azalea” e tutt’ora, tramite i soci rimasti fuori, devono gestire i richiedenti asilo nelle loro strutture dislocate tra Fondi, Monte San Biagio e Lenola. Erano queste Onlus che “intrappolavano” letteralmente un numero ancora non precisato di migranti (circa 800 negli ultimi 30 mesi secondo gli inquirenti) nel loro sistema fatto di case degradate, quasi nessuna fornitura di cibo o beni di prima necessita che avrebbero dovuto essere acquistati attraverso i finanziamenti messi a disposizione dal governo.


I CAS gestiti dalle cooperative erano sempre estremamente sovraffollati e privi di servizi ma non è stato contestato il reato associativo. Semplicemente le onlus agivano con autocertificazioni su tutto, compreso l’antincendio e poi non venivano controllati da nessuno degli organi preposti alla verifica delle condizioni sociali, tecniche e sanitarie necessarie per mantenere gli impegni del bando. A finire sotto inchiesta sono stati in sei: Luca Macaro, nato a Fondi (Lt) il 10/02/1983, presidente onlus «La Ginestra», custodia cautelare in carcere; Luigi Pannozzo, nato a Fondi (Lt) il 19/12/78, presidente onlus «Azalea», custodia cautelare in carcere; Paolo Giovanni De Filippis, (nato a Fondi (Lt) il 20/05/1979, socio fondatore onlus «Azalea», arresti domiciliari; Graziano De Luca, nato a Terracina (Lt) il 04/12/1980, socio occulto e finanziatore onlus «Azalea», arresti domiciliari; Erica Lombardi nata a Fondi (Lt) il 19/12/1981, socio occulto e finanziatore onlus «Azalea», arresti domiciliari; Orlando Tucci nato a Terracina (Lt) il 10/09/1991, rappresentante legale e socio amministratore onlus «Philia», arresti domiciliari.

Ma l’inchiesta probabilmente non è finita qui. Perché ora che gli investigatori possono agire all’aperto (prima dovevano mantenere il riserbo per non far scoprire l’indagine) si devono cercare anche i funzionari pubblici che avrebbero dovuto verificare dopo l’erogazione del bando anche la fornitura dei servizi. Un’inchiesta nata trenta mesi fa dopo una energica protesta di diversi migranti che si lamentavano delle condizioni da fame in cui venivano tenuti. Dalle intercettazione si evince che alcuni di loro sarebbero stati minacciati, erano obbligati a tacere altrimenti avrebbero perso lo status di richiedenti asilo. In molti fuggivano, ma le Onlus continuavano a conteggiarli per i rimborsi come se fossero ancora ospiti presso le loro strutture.

Molte spese venivano emesse solo in maniera fittizia e i responsabili delle Onlus (che inizialmente si erano assegnato uno stipendio di poco più di mille euro al mese) sono arrivati a guadagnarne fino a 5.500 euro al mese. “in trenta mesi uno di questi signori si è portato via 600mila euro) spiegano gli inquirenti e non è tutto. Perché tra finte spese e investimenti sarebbero spariti oltre 4 milioni di euro. Di elementi di novità, rispetto ad altre vicende simili sono dunque la truffa e il maltrattamento verso gli ospiti migranti, ma in una seconda fase potrebbero emergere anche elementi di omissione di controllo da parte di pubblici ufficiali e responsabili di organi di controllo e l’estrema disinvoltura del sistema lascia pensare che altre Onlus abbiano potuto tenere, sul nostro territorio, un atteggiamento analogo dal 2015 (data di inizio delle indagini) ad oggi.