***videonotizia***GUARDIA DI FINANZA DI FORMIA SEQUESTRA 150 KG DI HASHISH, ED ARRESTA 5 PERSONE


Circa 150 chili di hashish, rinvenuti in 1500 panetti, occultati in un doppio fondo ricavato tra il pianale e la scocca di una Fiat Multipla, per un valore sul mercato di circa 1 milione e 800 mila euro, 5 persone arrestate, tutte originarie del quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio, per traffico internazionale di sostanze stupefacenti, sono il frutto di una complessa operazione sviluppata dalle Fiamme Gialle formiane.

Già da diverso tempo due dei soggetti arrestati erano attenzionati dai militari del Gruppo di Formia, poiché fortemente sospettati di essere “corrieri” del mercato napoletano della droga, da sempre serbatoio inesauribile delle organizzazioni criminali operanti nel basso Lazio.
Pattuglie di Finanzieri hanno costantemente setacciato le principali arterie viarie che conducono a Napoli, in attesa del transito di autovetture con a bordo i due soggetti attenzionati.
Questa particolare attività di appostamento dinamico veniva avviata dopo che i due criminali lasciavano Napoli, a bordo di un’auto sospettata di essere stata modificata per il trasporto di stupefacenti, alla volta della Spagna, strategico crocevia del traffico di droga.
Dopo giorni di continui appostamenti, i Finanzieri intercettavano sull’A/1 l’auto segnalata, la Fiat Multipla dove poi è stata rinvenuta la sostanza stupefacente, nonché una Seat Ibiza con targa spagnola, che precedeva la Multipla come “staffetta”.
Le auto venivano scortate presso la sede del Gruppo di Formia dove, con l’ausilio dell’unità cinofila, si  procedeva ad un approfondito controllo dei mezzi e delle persone, rinvenendo l’ingente quantitativo di hashish nel doppio fondo ricavato sulla Multipla.
Le Fiamme Gialle hanno anche proceduto a perquisizioni domiciliari presso le case degli arrestati, a San Giovanni a Teduccio e, successivamente, come disposto dal P.M. Dott. Miliano, hanno tradotto gli stessi presso la Casa Circondariale di Latina e presso il Braccio Femminile del Carcere di Rebibbia.