FORMIA: IL SINDACO FORTE CHIEDE IL RISARCIMENTO PER LA TROMBA D’ARIA A GIANOLA

Sull’evento calamitoso che il 20 ottobre ha interessato l’area di levante di Formia, il sindaco Forte ha trasmesso una dettagliata relazione alla Prefettura di Latina, alla Regione Lazio – dipartimento istituzionale e territorio, direzione regionale protezione civile e di dipartimento ambiente – e all’Amministrazione Provinciale di Latina, richiedendo la disponibilità da parte degli Enti sopraccitati ad intervenire con somme adeguate al risarcimento dei privati interessati penalizzati dagli ingenti danni subiti.

Nella relazione vengono esposti cronologicamente i fatti “La tromba d’aria si è formata a largo della costa e progressivamente acquistando sempre più potenza distruttiva si è abbattuta sulla riviera di levante in particolare nell’area dove è situato il lido Celeste. Una furia distruttrice che dirigendosi verso monte ha travolto tutto ciò che incontrava sul suo percorso, per una fascia di circa cento metri, cambiando più volte direzione fino a perdere di intensità dopo aver procurato non pochi danni in prossimità del Centro Commerciale Itaca. Per un certo periodo si è reso necessario interrompere anche la linea ferroviaria occupata da lamiere e materiale vario trasportato da un vicino cantiere. Sul luogo sono intervenuti immediatamente personale del Comune, volontari della protezione civile e vigili del fuoco. Dai sopralluoghi effettuati nelle ore immediatamente successive ed il giorno dopo, è stato possibile accertare una serie di danni che fortunatamente hanno interessato solo immobili e cose. Lo stabilimento balneare Lido Celeste presentava parte della copertura costituita da elementi portanti in alluminio e pannelli prefabbricati completamente divelta ed i materiali dispersi lungo la spiaggia, mentre l’interno della struttura è stato parzialmente distrutto. L’area immediatamente adiacente il muro che delimita l’area della cabina Enel è stata danneggiata a seguito della forza del vento. Su Via Pescinola si sono registrati danni nel complesso immobiliare “Lefano” dove risulta abbattuta parte della recinzione lungo il fronte sud. Un automezzo parcheggiato è stato gravemente danneggiato così come si sono registrate tegole divelte dal fabbricato. Distrutto e catapultato sul balcone del condominio un cassonetto della raccolta differenziata. Anche a Via Ventotene presso l’immobile civico 18 sono stati accertati danni alla copertura dei tetti con tegole divelte che hanno danneggiato due autovetture parcheggiate nel giardino sottostante invadendo in più punti la carreggiata. Presso l’immobile al civico 1 è stato accertato il danneggiamento di un’autovettura e la scopertura della gabbia scala. Interamente crollata una struttura in legno presso il civico 3 mentre al civico 24 risultava il crollo di una parete interna posta al piano rialzato. Presso gli immobili ai civici 4,8 e 10 (villa trifamiliare) si è riscontrato il danneggiamento della copertura in tegole”.


Questo il quadro critico dei danni riscontrati nel sopralluogo tecnico effettuato dalla dirigente comunale alla protezione civile Marilena Terreri e trasmesso dal sindaco Forte agli Enti preposti. Sulla vicenda interviene anche l’assessore alla sicurezza e protezione civile Giovanni Carpinelli con un plauso ed un ringraziamento ai volontari del VER e Vigili del Fuoco, prontamente intervenuti sul posto per rimuovere le lamiere ed altro materiale riportando in tempi rapidi alla normalità la situazione del quartiere.

L’assessore poi fa riferimento alla sensibilità del sindaco Forte nell’istruire con immediatezza la richiesta di risarcimento danni per calamità naturale alla Regione Lazio e alla Provincia di Latina. Un atto dovuto per consentire a tutti i cittadini colpiti e danneggiati nei propri beni di poter fruire del giusto indennizzo.

***ARTICOLO CORRELATO*** (VIDEO – Paura a Formia, tromba d’aria provoca ingenti danni – 21 ottobre -)

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