AGGIORNAMENTO – Un mercato nero sull’acquisto di loculi comunali a Gaeta. Le oscure vicende che negli ultimi anni, e in particolare negli ultimi giorni coi blitz dei carabinieri, hanno interessato il cimitero di Gaeta stanno scatenando le polemiche. A sostenere l’ipotesi di una compravendita a nero dei posti al cimitero è stato il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano nel corso dell’ultimo Consiglio comunale di mercoledì scorso. Ormai dopo una serie di esposti e denunce, e mentre i carabinieri sono in procinto di entrare in Comune per cercare tra le carte eventuali responsabili, sembra che sia arrivato finalmente il momento di fare chiarezza. Infatti il primo cittadino è arrivato a dichiarare: “Sembra essersi creata una situazione per la quale c’è la possibilità che i loculi vengano venduti sottobanco con prezzi fino a 10mila euro ed io ho intenzione di porre un freno a queste situazioni”.
Un’affermazione che ha incassato persino il pieno sostegno dei suoi maggiori oppositori politici in Consiglio comunale come il capogruppo della lista civica per Raimondi Marina Costabile al punto da far votare all’unanimità il punto all’odg del Consiglio relativo alla possibilità di ampliare il numero di loculi all’interno delle cappelle gentilizie del Camposanto. Insomma viene confermata in questo modo l’oscurità di una situazione incancrenita da anni dove ultimamente sono riusciti a prendere il sopravvento sodalizi commerciali per i servizi cimiteriali quasi in regime di monopolio come la Biesse. Mitrano ha affermato di “voler calmierare i prezzi per i loculi evitando in futuro di ripetere Monopoli privatistici per i quali abbiamo già iniziato ad agire potenziando i servizi cimiteriali pubblici. Inoltre – ha proseguito il primo cittadino – è nostra intenzione allestire un accordo con imprenditori privati per pensare a un project financing per effettuare una riqualificazione capillare alle infrastrutture del cimitero di via Garibaldi”. Anche perché solo poche settimane fa l’amministrazione ha reso nota l’intenzione di spesa per circa 250mila euro presso la struttura comunale.
Nell’immediato tuttavia per sopperire al sequestro di alcune strutture fatiscenti utilizzate per il trattamento dei resti umani, e sequestrate dai militari dell’Arma, l’amministrazione ha annunciato che saranno acquistate alcune strutture amovibili nelle quali nel rispetto delle norme igienico sanitarie si potranno continuare a svolgere quelle operazioni che almeno recentemente venivano fatte illegalmente.
AGGIORNAMENTO – NOTA DEL COMUNE
“Una vergogna alla quale dobbiamo assolutamente porre rimedio”. Sono parole del Sindaco Cosmo Mitrano che si dichiara inorridito dalla situazione in cui versa il Cimitero cittadino in Via Garibaldi. Situazione che, prima di insediarsi in Comune, poteva solo immaginare.
“E’ proprio il caso di dire che la realtà ha superato ogni immaginazione – afferma il Primo Cittadino – quello che abbiamo trovato è davvero aberrante. E più si va avanti, più vengono fuori problematiche serie e incancrenite, a causa del colpevole silenzio e della grave inoperosità delle amministrazioni del passato. Mi associo allo sconcerto dei miei concittadini che ringrazio per il modo corretto in cui sanno esprimere la loro amarezza e sconforto. Voglio essere tra i primi a far sentire forte ed indignata la voce della protesta, ma alle parole unisco i fatti e insieme ai miei assessori farò tutto il possibile per far ritornare la civiltà nel nostro cimitero”.
“Già in campagna elettorale ricorda il Sindaco – ho denunciato le criticità di cui ero a conoscenza e mi sono impegnato per il cambiamento radicale. Sin dai primi giorni del nostro insediamento, ci siamo attivati raggiungendo i primi importanti risultati, consapevoli che tanto ancora c’è da fare come testimoniato dai fatti degli ultimi giorni.
- Abbiamo ripristinato equità nei servizi cimiteriali, incentivandone il carattere pubblico: infatti solo personale comunale può espletare le varie attività inerenti la sepoltura dei nostri cari defunti. Abbiamo, quindi, assicurato la possibilità di scelta ai cittadini che finalmente possono rivolgersi al servizio pubblico con un notevole risparmio dei costi rispetto a quello privato, a parità di servizio prestato. Garantendo in tal modo sopratutto i diritti delle fasce sociali più deboli.
- E’ stata già avviata la procedura ad evidenza pubblica per il potenziamento del servizio cimiteriale. Abbiamo stanziato 100.000 euro nel bilancio 2012 per la riqualificazione dell’area cimiteriale.
- Per venire incontro alle esigenze della popolazione relativamente al numero di loculi, il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la delibera che permette di costruire all’interno delle cappelle private nuove nicchie, qualora però siano presenti determinati requisiti, tra cui la legittimazione dell’esistente, il parere igienico – sanitario dell’Asl, e il mantenimento della volumetria esistente che quindi non potrà essere ampliata. Inoltre l’Amministrazione Comunale procederà, secondo criteri e modalità di alta tecnologia, ad una valorizzazione dell’area cimiteriale pubblica, finalizzata all’aumento del numero dei loculi a disposizione della cittadinanza, attraverso l’uso dello strumento del project financing, e del mutuo Cassa Depositi e Prestiti, già assegnato, di 2 milioni di euro, da quest’Amministrazione ricompattato e ridestinato a tale scopo. La nostra azione mira anche al contrasto di eventuali fenomeni di illegalità che potrebbero sorgere in una situazione di carenza di nicchie.
- Stiamo provvedendo all’acquisto di una struttura amovibile, a norma di legge, per sopperire temporaneamente all’assenza di un locale idoneo allo svolgimento delle operazioni cimiteriali.
I miei concittadini, infine, devono sapere che metteremo in cantiere altre opere per risolvere una volta per tutte le criticità del nostro cimitero cittadino. E garantisco che non si tratta di una semplice manifestazione di volontà, ma di fatti concreti che realizzeremo, con tutti i sacrifici che saranno necessari”.
