Per quale motivo i vertici di Acqualatina abbiano detto al sindaco di Gaeta, come lui stesso riferisce, e contrariamente alla verità dei fatti, che il depuratore di Gaeta sia l’unico a funzionare in tutto il Golfo e il sudpontino, non lo sappiamo, ma Cosmo Mitrano ha annunciato che farà “risolvere immediatamente” il problema. Perchè in realtà, infatti, l’unico depuratore a funzionare è quello presente nel Comune di Santi Cosma e Damiano (località Porto D’Arzino), mentre quelli fuori uso sono quelli del Comune di Gaeta (località Arzano), del Comune di Formia (località Mamurrano) e del Comune di Minturno (località Pantani).
A seguito di quelle indagini è stato denunciato per inquinamento delle acque del Golfo l’amministratore delegato, e rappresentante legale, di Acqualatina Raimondo Besson, che già in passato ha avuto problemi giudiziari in qualità di vice presidente dell’ente idrico, ruolo che ha ricoperto a partire dalla nomina del 2001. Come quando nel 2008 fu arrestato nell’ambito delle indagini della Procura di Latina per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata, abuso d’ufficio, frode nelle pubbliche forniture, falsità ideologica in appalti pubblici. Inchiesta poi archiviata. E oggi (ottobre 2014) come allora, la società Acqualatina, tramite il suo ufficio stampa, ha rispedito al mittente le accuse affermando che la linea investigativa sulla vicenda depuratori “è stata quanto mai azzardata”. Ma secondo Mitrano, per quanto riferito da Acqualatina, la società “ha già provveduto ad effettuare le sistemazioni del caso”.
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Le indagini della Procura di Cassino sono ancora aperte, e a quanto ci risulta Acqualatina si sta limitando a gestire “l’emergenza depuratori”, senza però aver risolto il problema con investimenti strutturali. Nonostante ciò il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano ha sottolineato l’impegno che sta mettendo nel risolvere un’altra delicata questione che coinvolge proprio Acqualatina, ovvero quella degli allagamenti. Mitrano ha reso noto che martedì scorso si è tenuta una riunione tecnica con Acqualatina durante la quale si è decisa la ripresa dei lavori di “sistemazione dell’asset fogniario per lunedì 31 agosto”. Ottenendo dall’ente idrico anche cospicui investimenti sul rifacimento della rete di regimentazione e smaltimento delle acque bianche e nere in alcune zone della città. Ovviamente l’attenzione in questi giorni è stata monopolizzata dai danni alle attività commerciali della centralissima piazza Buonomo.
Inoltre a breve il Comune di Gaeta ha in programma di stipulare una convenzione con la società mista per realizzare la mappatura di tutti i percorsi delle acque bianche e nere, e risolvere poi altri problemi nelle località Montebello e Serapo, creati “dagli errori fatti nel passato”.
