PONZA, LA CENTRALE DI GIANCOS RESTA APERTA FINO AL 10 GENNAIO

*La centrale elettrica di Giancos*
*La centrale elettrica di Giancos*

La centrale elettrica di Giancos a Ponza, sottoposta a sequestro preventivo la settimana scorsa, potrà restare in funzione fino al 10 gennaio 2014.

Lo rende noto il Procuratore della Repubblica di Latina Andrea De Gasperis rendendo noto “di aver disposto la comunicazione a tutti gli enti di competenza (Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro della Sviluppo Economico, Ministro per l’Ambiente, Ministro dell’Interno, Protezione Civile, Presidente della Regione Lazio, Presidente della Provincia di Latina, Prefetto di Latina, Asl di Latina, Comando Vigili del Fuoco, Arpa Lazio, Autorita per l’energia e il gas)”.


Pur di fronte al sequestro dei gruppi elettrogeni, dei sistemi di scarico e dei serbatoi di alimentazione del combustibile della centrale elettrica gestita dalla Sep, infatti il Gip ha autorizzato l’uso degli stessi per massimo nove mesi dalla data del sequestro al fine di consentire nelle more l’attivazione di mezzi alternativi per far fronte all’integrazione della produzione di energia elettrica in caso di avarie, manutenzioni o picchi relativi all’impianto principale sito in Le Forna, cosi assicurando la necessaria continuità del servizio.

Nel dettaglio “Il predetto termine di nove mesi (comprensivo anche dei tempi burocratici per le autorizzazioni di legge) è stato individuato dal consulente tecnico nominata dal Pm come sufficiente per apprestare mezzi alternativi, anche provvisori, di produzione di energia elettrica”.

In mancanza, il provvedimento di sequestro sarà pienamente operativo con il rischio concreto che l’isola possa restare al buio.

Comunicato stampa – Centrale elettrica di Ponza

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