Promosso con lode l’appalto per la gestione delle aree sosta a pagamento sul territorio di Formia. Nelle scorse settimane l’autorità di vigilanza sui contratti pubblici ha fatto dietrofront sulla richiesta di sospensione dell’affidamento, e dopo quasi quattro mesi di silenzio ha finalmente rotto gli indugi dichiarando legittima l’assegnazione del servizio nei confronti della Sis di Perugia. Tutto regolare. Il caso risale a luglio dello scorso anno, quando nel corso della gara d’appalto la società a cui era precedentemente affidata la gestione dei parcheggi, la Soes, è ricorsa all’autority chiedendo ragione su alcune clausole del bando.
Ad essere contestati l’importo a base d’asta di 1500000 euro all’anno, ritenuto dalla società di Benevento “palesemente antieconomico”, e l’obbligo per l’aggiudicatario di assumere il personale impiegato dal precedente concessionario. La Soes, contestualmente al suo ritiro dalla gara, aveva chiesto alla commissione di annullare in autotutela il bando. Ma nulla. A rincarare la dose ci ha poi pensato l’autorità di vigilanza che, allarmata dal quadro prospettato, ha intimato la sospensione dell’appalto. La richiesta tuttavia è stata completamente cestinata dal comandante Rosanna Picano, che ha invece inteso procedere per sbloccare al più presto la situazione dei parcheggi a Formia, ritenendo per altro il parere non vincolante. E bene ha fatto.
Nel suo ultimo intervento, infatti, l’autority spiega che: “La soluzione dell’istante non può trovare accoglimento in quanto il valore della clausola di garanzia occupazionale non può non essere valutato con riferimento al contesto economico e sociale nel quale il contratto deve trovare esecuzione, avendo cura di cogliere gli aspetti emergenziali che devono prevalere in un dato momento storico”.
Insomma, in un periodo di crisi economica ed occupazionale, la scelta prospettata dal Comando di Polizia Municipale, poi inserita nel bando, di assumere il personale impiegato nella precedente società, “costituisce espressione di un’esigenza sociale meritevole di tutela e deve considerarsi legittima, così come già avviene nei bandi a livello europeo”.
***ARTICOLO CORRELATO*** (Formia, l’Autorità di Vigilanza chiede la sospensione dell’affidamento dei parcheggi alla Sis da parte del Comune – 24 gennaio -)
