SPERLONGA, 18ENNE DI FONDI ACCOLTELLATO ALL'ESTERNO DELLA DISCOTECA

Un 18enne di Fondi accoltellato all’addome e tre altri giovanissimi della città della Piana selvaggiamente aggrediti da energumeni campani nella notte tra sabato e domenica a Sperlonga. Si tratta di V.D.M., che è stato soccorso dal personale del 118 e che è stato medicato presso l’ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi dove gli operatori del Pronto Soccorso hanno riscontrato la miracolosa casualità del colpo infertogli che si è fermato a pochi centimetri da organi vitali. Per lui 15 giorni di prognosi. Per gli altri tre ragazzi di Fondi, colpiti a terra con calci e pugni, sempre dagli stessi aggressori campani, la prognosi è stata di dieci giorni ciascuno. L’episodio si è verificato nei pressi della discoteca “Tiberio club”, una delle più note del litorale d’Ulisse dove convergono centinaia di ragazzi del sud della provincia per le nottate del week end.

Domenica notte, verso le 03,15, il gruppo di Fondi che stava rientrando a casa, in compagnia di una ragazza, è stato fatto oggetto di apprezzamenti, epiteti e tentativi di palpeggio della donna da parte di alcuni astanti all’esterno della struttura e il cui accento tradiva un’inconfondibile provenienza campana. Comprensibile il risentimento dei pontini che hanno sentito il dovere di proteggere fisicamente e moralmente la giovane.


Per tutta risposta gli aggressori sono passati alle vie di fatto e, dopo gli alterchi verbali, è spuntato un coltello nelle mani degli extraregionali che, in una escalation di violenza, hanno finito per colpire il 18enne di Fondi. Comprensibile, a quel punto, la segnalazione alle forze dell’ordine che sono intervenute con i militari del Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri di Gaeta, coordinati dal tenente Palmina Lavecchia, comandante del NORM e responsabile facente funzione della Compagnia di Carabinieri per via dell’assenza del capitano Daniele Puppin, in licenza di convalescenza.

Hanno loro prestato collaborazione i Carabinieri della stazione di Sperlonga del maresciallo Antonino Ciulla, da oggi, neo comandante di stazione di Terracina, mentre da Gaeta giungeva anche una Volante della PS, partita dal locale Commissariato. Ben dieci sono stati i giovani fatti accomodare dai Carabinieri in caserma a Sperlonga ma a loro carico non sono emersi elementi che ne potessero giustificare l’emissione di provvedimenti a carico. I militari del Norm stanno comunque acquisendo testimonianze e i filmati delle telecamere del locale per individuare l’identità degli aggressori dileguatisi all’arrivo dei CC a bordo di potenti auto di lusso.