CAMPER AL PARCO DE CURTIS DI GIANOLA A FORMIA, "UN'ALTRA CITTA'" CRITICA IL SINDACO

de curtisPrima era arrivato un esposto ai carabinieri di Rete dei Valori e rifondazione comunista, seguito dalla replica del sindaco di Formia Sandro Bartolomeo, e ora una nuova e dura controffensiva la lancia Un’Altra città sul discusso parcheggio camper nel parco De Curtis di Gianola.

“La recente decisione dell’amministrazione Bartolomeo – esordiscono da via della Conca – sulla sosta camper al Parco De Curtis non propone nulla di nuovo ai cittadini formiani se non il solito uso demagogico sulla vicenda durante la campagna elettorale, le identiche parole usate dalla precedente amministrazione riguardo l’emergenza che ha imposto la scelta del luogo, una decisione presa senza coinvolgere la cittadinanza e gli imprenditori e calata quindi dall’alto senza spiegarne prima le motivazioni, un tentativo di rabbonire gli abitanti di Gianola e i diversi comitati con un probabile tavolo di discussione a posteriori, una richiesta di fiducia per il futuro basata su una auto – conclamata diversità rispetto alla coalizione precedente e, infine, la mancanza assoluta di trasparenza e di regole circa l’assegnazione di convenzioni a cooperative e ditte operanti nel settore “ambiente”. Col sospetto, riguardo all’ultimo punto, che si tratti di un’abile mossa per tacitare le legittime aspettative della Seas riguardo il servizio di pulizia spiagge già affidato ad altri. Alla luce di ciò risuonano stonate le parole che in campagna elettorale furono usate dalla coalizione vincente riguardo la difficoltà di governare e di prendere decisioni in situazioni di emergenza.


Noi di Un’Altra Città, infatti, e il nostro candidato sindaco Paola Villa, ci siamo guardati bene dal fare proclami, ben sapendo che una giunta in via di insediamento il 2 luglio si sarebbe trovata davanti una situazione difficile da gestire in maniera definitiva. Una cosa, però, Paola Villa ha affermato con forza e sicurezza: avrebbe dato vita ad uno dei primi esempi di democrazia partecipata e condivisa, riunendo prima, e sottolineamo prima, intorno ad un tavolo tutti gli attori, favorendone il dialogo, mettendo a confronto le diverse motivazioni e spiegando il perché di una tale decisione e quali sarebbero state le eventuali soluzioni future, nel rispetto del Parco, degli abitanti, della cooperativa, degli operatori economici di Gianola e, non in ultimo, delle esigenze dei camperisti. Partecipazione e condivisione rimangono parole astratte da campagna elettorale se non si ripone veramente fiducia nei propri concittadini, favorendone la crescita e rendendoli protagonisti, con la cessione, non già di rappresentanza, ma di autorità. Sapendo da dove nasce la coalizione vincente, non ci stupisce affatto che non si sia neanche lontanamente pensato di adottare una tale soluzione”.

***ARTICOLO CORRELATO*** (Formia, camper al Parco De Curtis. Rifondazione Comunista e Rete dei Valori informano i Carabinieri – 24 giugno -)

***ARTICOLO CORRELATO*** (Formia, camper al Parco De Curtis.Il sindaco: “A settembre nuova collocazione” – 25 giugno -)