‘NECESSARIAMENTE DIVERSI’, IL CONCORSO DI IDEE DI ‘RETE SOLIDALE’ A TERRACINA

rete solidaleL’associazione Rete Solidale in collaborazione con la Fish Lazio, venerdì 8 novembre alle 9 e 30 presso l’aula magna dell’Itc Bianchini di Terracina presenta la prima edizione del concorso di idee “Necessariamente diversi”. Alla presentazione parteciperanno, tra gli altri, l’onorevole Massimiliano Smeriglio, vice presidente della Regione Lazio, e la dottoressa Rita Visini, assessore alle politiche sociali della Regione.

Il concorso è patrocinato da numerosi soggetti: la rappresentanza in Italia della commissione europea, la regione Lazio, l’ufficio scolastico regionale, la provincia di Latina, il Comune di Terracina, l’unicoop tirreno e la confindustria di Latina.


L’iniziativa, che coinvolgerà tutte le scuole di ogni ordine e grado di Terracina, ha come obiettivo quello di favorire una riflessione positiva sul tema della disabilità, che parta dal riconoscimento della diversità come elemento di crescita e di arricchimento. “Siamo tutti, ma proprio tutti, necessariamente diversi”: da questo assunto gli studenti sono coinvolti, attraverso l’elaborazione di testi, disegni, foto e cortometraggi, a raccontarci il loro pensiero. I lavori saranno visionati e giudicati da una giuria composta da professionisti, presieduta dal prof. Salvatore Nocera, uno dei più autorevoli esperti in Italia sul tema dell’integrazione scolastica.

Con questo concorso di idee l’associazione “Rete Solidale” intende proseguire nel suo obiettivo di costruire una sempre maggiore collaborazione con le istituzioni scolastiche del territorio. Una sinergia, quella tra l’associazione e il mondo della scuola che, come avvenuto già lo scorso anno, consentirà a decine di studenti delle scuole superiori di fare esperienza di volontariato partecipando ai sei laboratori che con scadenza settimanale l’associazione sta svolgendo. A tal proposito sono ben 160 i ragazzi, studenti del liceo ‘da Vinci’ e dell’Itc ‘Bianchini’ che hanno deciso di mettere il proprio tempo a disposizione dei ragazzi di ‘Rete Solidale’ dando un contributo concreto allo svolgimento dei laboratori.

“Tante volte – afferma il presidente dell’associazione Stefano Soscia – si parla di ragazzi annoiati. Oggi i giovani di Terracina ci dimostrano che c’è del buono in loro e che, se coinvolti nel modo adeguato, rispondono nel migliore dei modi. Il nostro progetto è quello di ‘integrare’ la città: i ragazzi disabili non dovranno più sentirsi soli. Attraverso questi laboratori potranno conoscere tanti coetanei, fare amicizia con loro, scherzare e confidarsi. Già lo scorso anno tanti volontari ci hanno dimostrato come i ragazzi disabili, a contatto con loro, possano fare cose inaspettate perché si sentono più a loro agio. Quello che questi 160 volontari ci stanno dando – conclude Soscia – è un forte segnale di speranza”.

“Più in generale il concorso di idee sarà l’occasione per riflettere, come singoli e come comunità, sulla nostra capacità di ascoltare e guardare l’altro”.