FORMIA, CONFISCATI IMMOBILI DELLA FAMIGLIA BARDELLINO. SUBITO NUOVI INQUILINI

*Da sinistra l'assessore Clide Rak, il vice questore Paolo Di Francia, il sindaco Sandro Bartolomeo, il delegato agli Affari Generali Luigi De Santis*
*In via Anfiteatro da sinistra l’assessore Clide Rak, il vice questore Paolo Di Francia, il sindaco Sandro Bartolomeo, il delegato agli Affari Generali del Comune Luigi De Santis*

AGGIORNAMENTO – Il Commissariato di Polizia di Formia, nella mattina di oggi, martedì, ha dato esecuzione alla confisca di 4 appartamenti in via Unità d’Italia, uno in via Anfiteatro e parte della villa di Vindicio di proprietà della famiglia Bardellino.


Tre anni fa gli immobili erano già stati confiscati ma mai assegnati prima.

Il Comune di Formia si dice pronto, tramite il sindaco Sandro Bartolomeo, ad “affidare gli immobili a persone con grave disagio economico. Ma proprio a causa dell’urgenza del provvedimento si tratterà di provvedimenti temporanei”.

*Vindicio, da sinistra l'assessore Caludio Marciano, i delegati Patrizia Menanno e Luigi De Santis, il Sindaco e l'assessore e vice sindaco Maria Rita Manzo*
*Vindicio, da sinistra l’assessore Claudio Marciano, i delegati Patrizia Menanno e Luigi De Santis, il Sindaco e l’assessore e vice sindaco Maria Rita Manzo. Sulla destra il dirigente Marilena Terreri*

Insieme al Sindaco, durante le fasi della confisca, erano presenti gli assessori Marciano, Rak e Talamas, il presidente del Consiglio comunale Maurizio Tallerini, diversi delegati della squadra di governo oltre i tecnici del Comune per le verifiche sulle abitazioni, alcune non sarebbero immediatamente idonee.

Già tra oggi e domani alcuni nuclei familiari con situazioni disagiata potranno entrare nella disponibilità degli appartamenti di Formia e di parte della villa di Vindicio, da condividere con i Bardellino.

Dalle 12.30 il Sindaco, accompagnato dal vice questore Paolo Di Francia, sta tenendo una conferenza stampa presso la Sala Sicurezza del Comune.

 

COMUNICATO STAMPA COMUNE DI FORMIA – TORNANO AL COMUNE CINQUE APPARTAMENTI CONFISCATI ALLE MAFIE

*Il vice questore Paolo Di Francia e il sindaco Sandro Bartolomeo*
*Il vice questore Paolo Di Francia e il sindaco Sandro Bartolomeo*

AGGIORNAMENTO – Su richiesta dell’amministrazione comunale, l’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati ha attribuito al Comune di Formia la titolarità di cinque appartamenti confiscati nel 2008 alla famiglia Bardellino. L’operazione di presa in consegna è avvenuta questa mattina con la collaborazione di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili Urbani, coordinati dal vicequestore Paolo Di Francia, dirigente del Commissariato di Formia. I beni – quattro appartamenti siti in via Unità d’Italia ed uno in via Anfiteatro –, sono stati acquisiti al patrimonio comunale e, dopo piccoli e necessari interventi di manutenzione, saranno immediatamente assegnati a famiglie indigenti e in stato di emergenza abitativa.

*Sopralluogo in una delle abitazioni confiscate*
*Sopralluogo in una delle abitazioni confiscate*

“Si tratterà di assegnazioni temporanee – ha chiarito il sindaco Sandro Bartolomeo nella conferenza stampa tenuta in Comune insieme al vicequestore Paolo Di Francia -, valide fino a quando gli assegnatari non troveranno una migliore sistemazione. L’obiettivo, secondo le regole fissate nel regolamento votato dal Consiglio Comunale, è di creare un pacchetto di stabili che il Comune utilizzerà di volta in volta per tamponare le situazioni di disagio più critiche. Oggi stesso consegneremo tre dei cinque appartamenti per i quali abbiamo già provveduto a riallacciare acqua e corrente. Per gli altri serviranno prima degli interventi di manutenzione.

*Il sindaco Sandro Bartolomeo e il vice questore Paolo Di Francia*
*Il sindaco Sandro Bartolomeo e il vice questore Paolo Di Francia*

Le tre famiglie che entreranno oggi – ha spiegato Bartolomeo – sono colpite da sfratti esecutivi e nei prossimi giorni potrebbero ritrovarsi senza un tetto. E’ un grande risultato, testimonianza di quanto importante sia la collaborazione tra le Istituzioni. Ringrazio la Prefettura, il Questore di Latina, i comandi provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, la Polizia Municipale. Torna alla città un patrimonio accumulato con modalità che lo Stato ha ritenuto non corrette e questo significa tantissimo”. Ci sono altri due appartamenti confiscati presso lo stabile di via Unità d’Italia.

“Presto li acquisiremo – fa sapere Bartolomeo – mentre per l’albergo Marina di Castellone, prima di inoltrare richiesta, dovremo attendere l’esito di un ultimo procedimento penale”.