Dopo l’appello dei familiari e degli amici, la realizzazione di un profilo facebook, le richieste di aiuto per la scarcerazione e il rimpatrio del 48enne imprenditore di Latina, Roberto Berardi arrivano anche dall’europarlamentare Roberta Angelilli, la quale ha presentato un’interrogazione scritta alla Commissione Europea sul caso di Berardi da ottobre rinchiuso nelle carceri della Guinea Equatoriale.
L’Angelilli chiede di verificare se si stiano violando i diritti fondamentali dell’imprenditore di Latina e di intervenire, tenuto presente che “un cittadino europeo è vittima di trattamenti disumani e degradanti che violano la sua dignità, l’integrità fisica e psichica e la sua libertà e sicurezza”.
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