Lo scorso 7 ottobre ad Aprilia è avvenuto un pericoloso incidente che ha visto coinvolto un autobus Cotral durante il percorso sulla linea Velletri Aprilia: le ruote sono letteralmente esplose rischiando che il mezzo, carico di studenti, si ribaltasse. Fortunatamente l’abilità dell’autista ha scongiurato il peggio.
Il grande clamore avvenuto nei giorni seguenti si pensava avrebbe portato a dei miglioramenti nel servizio ed a concreti interventi per la messa in sicurezza dei mezzi in circolazione che ogni giorni trasportano migliaia di pendolari. Purtroppo c’è stato poco o nulla di tutto questo.
Il Comitato di Quartiere Aprilia Centro ha deciso quindi di denunciare l’accaduto alle più alte istituzioni di controllo presenti sul territorio come i Prefetti di Latina e Roma, il Governatore della Regione Lazio, l’Assessore regionale ai trasporti Civita, i Sindaci di Aprilia e Velletri. “Riteniamo che sia giunto il momento di avviare un tavolo istituzionale in cui coinvolgere tutti gli organi di controllo al fine di garantire la massima sicurezza”, spiega il Presidente Mark Simeoni.
Delle due ruote perse, solo una è stata ritrovata: dell’altra si sono perse misteriosamente le tracce. Il bus Cotral viaggiava senza libretto di circolazione e, nonostante viaggiasse da 23 anni, risultava avere solo 239 mila km. Davvero un po’ pochini, per essere un autobus di linea: come se ogni giorno facesse appena 33 km, neanche la distanza Velletri-Aprilia-Velletri. C’è qualcuno che vigila sul trasporto pubblico? L’esposto mira a rispondere a questa domanda.
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