Sacco dell’immondizia contro gli agenti della Digos, l’arrestato: “Era per i calciatori del Latina”

L’ultrà che ha lanciato un sacchetto dell’immondizia contro due agenti della Digos, al termine del derby Latina – Frosinone di domenica scorsa, è stato rimesso in libertà, con il solo obbligo di firma in Questura tutti i sabati e le domeniche, dalle 15 alle 16, quando di solito si giocano le partite di calcio.

Questa la decisione presa dal giudice del Tribunale di Latina, Pierfrancesco De Angelis, davanti a cui è comparso Marcello Berdowski, 30 anni, del capoluogo pontino, accusato di lesioni aggravate e lancio di oggetti contundenti in piazzale Prampolini. Convalidato l’arresto e disposta la misura cautelare, il giudice ha poi rinviato il processo al 17 dicembre, accogliendo la richiesta di termini a difesa avanzata dal difensore dell’imputato, l’avvocato Giancarlo Vitelli.


Il tifoso intanto si è giustificato dicendo che voleva lanciare immondizia contro i calciatori, per protestare contro la loro pessima prestazione, e non contro gli uomini della Digos.