Crac Midal, dodici rinvii a giudizio. 40 ex lavoratori saranno parte civile

logo_midalTutti a giudizio i 12 imputati per il crac Midal, attorno al quale, secondo gli inquirenti, si è consumata una bancarotta colossale. Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Nicola Iansiti, accogliendo le richieste del pm Raffaella Falcione, ha disposto un processo per Paolo Barberini, ex amministratore delegato di quello che era un colosso della distribuzione alimentare, Rosanna Izzi, ex presidente del gruppo, il dipendente diventato manager, Ivo Lucarelli, il presidente del collegio sindacale, Sergio Gasbarra, il revisore Sandro Silenzi, i sindaci Pietro Gasbarra e Stefano Pisanu, gli imprenditori Piero e Antonio Bova, Giuseppe Piscina e Giovanni Moneti, e il marito della Izzi, Giacomo Pontillo.

*Alcuni dei lavoratori in contestazione*
*Alcuni dei lavoratori in contestazione*

Il giudice Iansiti ha inoltre accolto la costituzione di parte civile di 40 ex dipendenti della Midal, rappresentati dagli avvocati Guglielmo Raso e Claudio Maria Cardarello, che chiedono di essere risarciti per il danno morale subito, respingendo invece le richieste di costituzione di parte civile della Bnl e dell’imprenditore Moneti, patron della Samb, imputato che aveva sostenuto di essere vittima degli eventi e di essere stato truffato da Rosanna Izzi. Respinta inoltre la richiesta di una perizia contabile, nelle forme dell’incidente probatorio, avanzata da Rosanna Izzi.


“Esprimiamo la nostra soddisfazione per la decisione del gup Iansiti – ha dichiarato l’avvocato Raso. La costituzione di parte civile dei creditori ex dipendenti in un processo di bancarotta fraudolenta costituisce un precedente giurisprudenziale di primo rilievo, atteso che esso rappresenta in assoluto il primo precedente nel Tribunale Penale di Latina. Oggi è stato fatto il primo passo per affermare un importante principio di diritto: l’imprenditore che dolosamente depaupera le risorse di un’azienda, deve risarcire i danni morali sofferti dai lavoratori licenziati. Un principio sicuramente “rivoluzionario” destinato a scrivere una pagina importante nella storia giudiziaria del tribunale di Latina”.

I lavoratori che ancora non sono andati a costituirsi parte civile possono inoltre farlo fino alla prima udienza del processo davanti al Tribunale di Latina, fissata per il 25 giugno prossimo. A difendere i 12, tra gli altri, gli avvocati Giulia Bongiorno, Renato Archidiacono, Angelo Fiore, Gianni Lauretti, Leone Zeppieri e Luca Giudetti.

***ARTICOLO CORRELATO*** (Il Crac Midal ed il principio dei danni morali: la genesi della svolta giuridica – 6 febbraio -)

***ARTICOLO CORRELATO*** (Processo sul crac Midal, gli ex dipendenti chiedono di costituirsi parte civile – 4 febbraio -)

***ARTICOLO CORRELATO***(Crac Midal, il 22 gennaio in dodici davanti al Gup – 26 novembre 2013 -)

***ARTICOLO CORRELATO*** (Crac Midal, chiesti 12 rinvii a giudizio. Si attende la data dell’udienza preliminare – 23 ottobre 2013 -)

***ARTICOLO CORRELATO***(Dissequestrati i supermercati Midal, ancora incerte le sorti dei 70 lavoratori – 3 ottobre 2013 -)

***ARTICOLO CORRELATO*** (Questione Midal, la Uiltucs va in regione – 26 settembre 2013 -)

***ARTICOLO CORRELATO*** (Crac Midal, la Corte d’Appello conferma il fallimento de “Le Botteghe” – 20 luglio 2013 -)

***ARTICOLO CORRELATO*** (Crac “Midal”: la Guardia di Finanza sequestra tre supermercati – 4 giugno 2013 -)

***ARTICOLO CORRELATO***(Crac Midal a Latina, la Corte d’Appello conferma il fallimento de ‘Le Botteghe’-20 luglio 2013 -)