Come già nello scorso dicembre, il consigliere del Partito democratico Bruno Fiore torna a puntare il dito contro la prossima esternalizzazione dell’illuminazione pubblica del Comune di Fondi. Un appalto della durata di quindici anni con un importo di gara che supera i dieci milioni di euro, per un servizio che riguarderà anche gli impianti semaforici esistenti e futuri.
Nei progetti dell’amministrazione del sindaco Salvatore De Meo, è finalizzato “all’efficienza energetica, alla riduzione dell’inquinamento luminoso, all’ottimizzazione della gestione tecnica ed economica degli impianti oggetto del servizio con conseguente risparmio” per le casse comunali.
Un’intenzione osteggiata dal consigliere di minoranza: “Quando in tutti i settori si propende per un ritorno alla gestione pubblica dei servizi essenziali, e la pubblica illuminazione può essere annoverato tra questi, il Comune di Fondi va in controtendenza e privatizza il servizio. E lo fa, nella sostanza, non prendendo in considerazione che la riduzione dei costi per le casse comunali, che attualmente si aggirano intorno agli ottocentomila euro l’anno tra bolletta energetica e manutenzione impianti, sarebbe a tutto vantaggio della società che si aggiudicherà l’appalto”.
Per Fiore, poteva essere percorsa un’altra strada: “In Commissione Ambiente abbiamo proposto quale alternativa l’approvazione di un ‘Piano dell’illuminazione per il contenimento dell’inquinamento luminoso ed il risparmio energetico’ che, se approvato ed applicato, nel giro di tre/cinque anni porterebbe gli stessi risultati dell’appaltone milionario con affidamento a terzi della pubblica illuminazione della città”.
Una paventata possibilità caduta nel vuoto, con la maggioranza compatta e decisa ad arrivare al bando per la gara d’appalto entro il prossimo aprile. “Considerati i precedenti appaltoni fatti dalle Giunte di centrodestra, ci aspettiamo una replica di quello che ha portato alla gestione per quarant’anni di tutti i parcheggi a pagamento del nostro Comune, con la conseguenza di aver affidato a terzi i guadagni di questa gestione con nessun vantaggio per i cittadini”.
***ARTICOLO CORRELATO*** (Illuminazione pubblica ai privati, l’affondo del Pd di Fondi – 18 dicembre 2013 -)