Formia, storia di una società che “diventa” associazione: 8300 euro alla Finisterre srl

Le analogie tra una società e un’associazione possono essere evidenti non solo nella forma giuridica di queste due organizzazioni, ma anche già nella loro stessa forma lessicale. Eppure esprimono due attività molto diverse fra loro.

Il logo della Finisterre srl
*Il logo della Finisterre srl*

Infatti se una associazione ha base personale ed è costituita da almeno due persone che perseguono uno scopo comune legittimo, non essendo il patrimonio un elemento essenziale in quanto con il contratto associativo, due o più soggetti si obbligano, attraverso una organizzazione stabile, a perseguire uno scopo comune non economico, con la società, invece, si realizza un tipo di società di capitali che, come tale, è dotata di personalità giuridica e risponde delle obbligazioni sociali solamente nei limiti delle quote versate da ciascun socio.


Insomma è la gestione del capitale, la possibilità del profitto e l’apporto di capitali a fare la differenza. Eppure, a vedere quanto accaduto alla società-associazione Finisterre, beneficiaria di 8300 euro di fondi dal Comune di Formia, per l’organizzazione di due eventi, l’equivoco è tutt’altro che chiarito. Perché se di fatto la società a responsabilità limitata Finisterre ha ottenuto questi 8300 euro, lo ha fatto passando però per un’associazione.

"Da sinistra: Erasmo Treglia, boss dell'etichetta Finisterre, e Ambrogio Sparagna, tra i più noti artisti rappresentati da Finisterre
*Da sinistra: Erasmo Treglia, “boss” dell’etichetta Finisterre, e Ambrogio Sparagna, tra i più noti artisti rappresentati da Finisterre*

Almeno questo è quanto emerge da due atti dirigenziali del Comune di Formia: l’atto di liquidazione numero 202 del 23 settembre 2013 e la determina 212 del 4 ottobre 2013. Nel primo si concedono contributi “di euro 6mila a favore dell’associazione Finisterre per il concerto di Fekat Circus del giorno 1 agosto 2008 e per il concerto di Kocani Orkestar del 10 agosto 2013”, tutto nell’ambito della rassegna Estate Formiana, mentre con il secondo si determinano contributi per 2300 euro “all’associazione Finisterre di Formia per la realizzazione del concerto del gruppo musicale siciliano ‘Ipercussionici'”.

*Il vicesindaco e assessore alla cultura Maria Rita Manzo*
*Il vicesindaco e assessore alla cultura Maria Rita Manzo*

Quindi in entrambi gli atti di spesa si riconosce la Finisterre come un’associazione. Ma la Finisterre srl di Erasmo Treglia, che in quanto società a responsabilità limitata non può essere iscritta nell’albo dell’associazioni del Comune di Formia, è un’impresa individuale che si occupa, come si legge sul proprio sito, di management, etichette, eventi e musica. E lo si capisce anche, sia dall’intestazione della fattura di 6mila euro per l’estate formiana protocollata in Comune l’11 settembre 2013, che riporta appunto la dicitura “Finisterre srl, sede legale via Rotabile”, che sulla nota di proposta di contributo di 2300 euro per la giornata della Pace protocollata il 2 ottobre.

Insomma un equivoco, certamente, ma ripetuto in due occasioni e che ha già sollevato polemiche sin dentro allo stesso Consiglio comunale del 28 febbraio scorso, quando gli animi si accesero non poco dopo l’interrogazione del consigliere Giovanni Valerio che fece, ancora una volta, ribadire all’assessore alla cultura Mariarita Manzo che le scellerate gestioni sugli affidamenti degli anni passati sarebbero terminate dopo la pubblicazione di un nuovo regolamento per i contributi alle associazioni, che avrebbe perciò messo fine a favoritismi e sospetti.