Ponza, mozione “Le Forna” i primi adempimenti in un resoconto del sindaco

"Le Forna"
“Le Forna”

Il sindaco di Ponza, Pier Lombardo Vigorelli, espone le attività svolte per la località le Forrna e lo fa ripercorrendo “la Mozione Le Forna approvata otto mesi fa in Consiglio Comunale. Qualcuno, allora e dopo, non ha avuto vergogna di dire che si trattava di chiacchiere al vento. Il resoconto di ciò che finora è stato fatto dall’Amministrazione per la gente fornese mette fine alle maldicenze. “Non ti curar di loro, guarda e passa”. Ripercorrendo le varie tappe Vigorelli espone:

*Pier Lombardo Vigorelli, sindaco di Ponza*
*Pier Lombardo Vigorelli, sindaco di Ponza*

1) Impianti fognari. Il 12 novembre 2013 c’è stata una Conferenza dei Servizi convocata dalla Regione Lazio (assessorato alle Infrastrutture e all’ambiente), nella quale è stato comunicato il finanziamento di 2,7 milioni di euro per la messa in funzione del depuratore di Le Forna, il ripristino della piena operatività della rete fognaria di Le Forna, la chiusura degli scarichi a cielo aperto a Cala Fonte e Cala dell’Acqua. In Conferenza è stato approvato il Progetto Preliminare per queste opere predisposto dall’ing. D’Eugenio, che entro aprile dovrà redigere il progetto esecutivo. Considerati i tempi mostruosi della burocrazia, si calcola che ci vorranno quasi due anni per tutte le necessarie autorizzazioni, mentre i lavori veri e propri possono essere realizzati in 4-5 mesi. Povera Italia!Il Comune e l’Assessore regionale Fabio Refrigeri hanno mantenuto la parola data.


2) La nuova centrale elettrica. E’ sotto gli occhi di tutti che sono iniziati i lavori per la realizzazione, da parte della SEP, di un impianto elettrico provvisorio in località Monte Pagliaro come disposto con ordinanza sindacale n.66 del 14 aprile 2013, a distanza di un anno dal provvedimento della magistratura di sequestro del sito di Giancos. L’iter è stato molto faticoso, con l’acquisizione di circa 70 autorizzazioni da parte di altrettanti Enti. Con l’impianto provvisorio in funzione, il sito elettrico di Le Forna sarà attivato solo nei tre mesi della stagione estiva. Un bel sollievo per la popolazione fornese. Nello stesso tempo il Comune sta ultimando la stesura del complicato bando di gara e del capitolato tecnico per la realizzazione della Nuova Centrale Elettrica sul Monte Pagliaro. Ci siamo avvalsi della consulenza dall’Università La Sapienza di Roma, facoltà di Ingegneria Elettrica. Una volta realizzata la Nuova Centrale, che garantirà tutta la produzione necessaria per l’isola di Ponza, il sito di Le Forna potrà essere aperto solo in casi disastrosi che nessuno si augura. Erano 30 anni che Ponza aspettava una nuova centrale. Finalmente si può dire: adesso ci siamo. Il Comune ha mantenuto la parola data.

3) Il Porto Turistico a Cala dell’Acqua. Accertato che la procedura avviata negli anni scorsi è stata regolare, il Comune convocherà a breve una Conferenza dei Servizi per riavviare l’iter per la realizzazione del Porto Turistico.

4) Centro Servizi: biblioteca comunale, centro diurno. L’immobile comunale realizzato a Le Forna non sarà più desolatamente vuoto e inutilizzato. Subito prima o subito dopo Pasqua sarà inaugurato il nuovo Centro Diurno “Il Veliero”, che diventerà un luogo di servizi e di socializzazione e occuperà le ampie stanze del primo piano della struttura. Anziani e giovani potranno riunirsi, organizzarsi, creare attività, usufruire dei servizi sociali. La Provincia di Latina ha deliberato un finanziamento di 85.304 euro per realizzare la prima Biblioteca Comunale a Ponza. Non appena arriveranno i soldi, partirà il bando di gara per i lavori. Nel frattempo abbiamo già avuto proposte di donazioni di libri. Il Comune ha mantenuto la parola data.

5) Il superamento delle proibizioni del PAI. In area Frontone siamo ai lavori di messa in sicurezza, mentre per la sistemazione del bacino idrogeologico del Monte Guardia/tunnel romano di Chiaia e per la realizzazione del nuovo Cimitero i geologi e tecnici stanno elaborando il progetto preliminare dei lavori. A Cala Feola e alle Piscine tutti avranno notato che la Dolomiti Rocce ha proceduto a lavori di disgaggio, ciò che consente ai sentieri di accesso di passare dal livello “divieto di accesso” a quello di “ciglio non protetto”. Nello stesso tempo tutti avranno notato tra febbraio e marzo la presenza di geologi e tecnici in queste aree. Sono gli incaricati del progetto per la messa in sicurezza delle due aree. Si ricorda che questi interventi sono finanziati dalla Regione Lazio, Commissario straordinario per la sicurezza. Il Comune e la Regione stanno mantenendo la parola data.

6) Centro Storico di Le Forna. La prossima settimana dovrebbero cominciare i lavori per la riqualificazione del Centro Storico, area Chiesa Parrocchiale. Finalmente!

7) Area parcheggio. Il Comune ha chiesto al Demanio l’acquisizione a titolo gratuito di un’area demaniale in zona Villaggio dei Pescatori, che l’amministrazione vuole destinare a parcheggio.