Riciclaggio di auto e violenza, in manette padre e figlio di Aprilia

Auto (generica)Lo scorso febbraio avrebbero tentato di sequestrare un cittadino romeno ad Aprilia. Adesso sono stati arrestati in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Latina, su richiesta della Procura.

Si tratta di tre cittadini italiani, due di Aprilia e uno di Sezze, accusati di aver avviato un’attività di riciclaggio delle auto rubate. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti i tre sarebbero responsabili, in concorso tra loro, di tentato sequestro di persona, violenza privata e lesioni personali aggravate dall’uso dell’arma da fuoco ai danni di uno straniero 31 enne residente ad Aprilia, aggredito – secondo quanto ricostruito dagli investigatori – da circa 7 persone, probabilmente per aver rubato dei pneumatici in un capannone a Nettuno, utilizzato dagli arrestati per occultare pezzi di auto rubate. La spedizione punitiva, secondo l’ipotesi degli inquirenti, è avvenuta proprio perchè c’era stato lo “sgarro” del furto nei confronti del trio criminale particolarmente legato all’attività di trafugazione di autovetture di grossa cilindrata, in special modo nella Capitale. Sempre in quest’ambito, dunque, sarebbe avvenuto anche il ferito ad un braccio del 31enne.


Gli arrestati sono un uomo di 74 anni Angelo Cavacece e il figlio 42enne Michele Cavacece, entrambi di Aprilia ed un 60enne di Sezze, Valter Miliucci.