Formia, minaccia di uccidere la sorella per l’eredità. I carabinieri arrestano un 44enne a Trivio

coltellouomoSono fratello e sorella eppure il primo, coltello alla mano, ha tentato di uccidere quest’ultima all’apice di una lite che solo per poco non si è conclusa con conseguenze ben più tragiche. Tutto è accaduto intorno alle 9 di questa mattina, mercoledì, quando l’uomo si è recato presso l’abitazione di sua sorella, maggiore di quattro figli, a Trivio.

L’intento era quello di convincere, con le buone o con le cattive, le tre sorelle, tramite l’intercessione della più grande, a ritirare una denuncia formalizzata qualche giorno prima con le accuse di truffa, appropriazione indebita e falso. Denuncia presentata a causa del fatto che l’uomo avrebbe tentato di impossessarsi di tutta l’eredità producendo un serie di documenti falsi. Un fatto che questo che le tre donne non hanno potuto proprio accettare. Perciò a quel punto l’uomo non ha potuto fare altro che brandire un coltello e aggredire la donna con l’arma da taglio al collo, mentre questa era in compagnia del marito che prima di intervenire è risucito anche a fotografare ciò che stava avvenendo.


*L'avvocato Daniele Lancia*
*L’avvocato Daniele Lancia*

Ferite non gravi per la donna, accompagnate però da contusioni, per una prognosi di 10 giorni rilasciata dal pronto soccorso Dono Svizzero dove la vittima si è recata a seguito dell’aggressione. Per l’uomo invece è iniziata una fuga subito dopo il fatto conclusasi poco dopo al centro di Formia dove i carabinieri di Formia lo hanno intercettato.

La vittima, difesa dall’avvocato Daniele Lancia, in compagnia del marito, e il fratello aggressore, si sono recati presso la caserma dei carabinieri, dove l’uomo è stato tratto in arresto e trasferito presso il carcere di Cassino a disposizione dell’autorità giudiziaria.