Minturno, il comitato “No Ant” traccia il bilancio delle attività svolte

no antAncora al lavoro il comitato “No Ant” di Minturno che giovedì si è riunito  in assemblea per fare il punto della situazione.

Irene Sparagna, vice presidente del Comitato afferma: “E’ con soddisfazione che possiamo testimoniare di aver centrato vari obiettivi, e a quanto pare grazie all’aiuto di molti, ci stiamo riuscendo bene”.


Tra i vari risultati registrati nel corso degli impegni sostenuti è stato l’incontro avuto con l’assessore Luca Salvatore, che ha affermato che “allo stato dei fatti si deve ripartire come se fosse l’anno zero, cercando di recuperare il più possibile sugli errori precedenti”. Anche il tavolo tecnico con la Polab srl, società che da studi fatti su internet appare essere estremamente competente e concreta nell’interloquire con i gestori, è stato prezioso. Così come l’ottenimento di sentenze che faranno giurisprudenza e che come tali potranno tornare utili alla causa del Comitato No Ant Minturno, ma sul piano nazionale.

E’ emerso chiaro, ancora una volta, l’obiettivo finale che “No Ant” persegue è di “farsi portatore di una soluzione il più collaborativa con l’amministrazione, ma che non dimentichi mai la posizione paesaggistica e salutistica della collettività. La soluzione zero antenne non esiste, però come è evidente va calmierato da un punto di vista allocativo e riallocativo. Si deve portare avanti un colloquio partecipativo”.

La riunione ha evidenziato le dichiarazioni della Polab s.r.l la quale ha affermato che “ci sono stati errori a monte: nessuna comunicazione sul territorio, un progetto che non ha visto una validazione preventiva da un punto di vista tecnico, non sono stati messi in campo gli strumenti normativi in grado di indirizzare verso la localizzazione ottimale prevista dalla stessa normativa.”

Il regolamento relativo al piano antenne esiste ed è valido, perché già attivo da diversi anni, con le stesse caratteristiche descrittive, in vari comuni come quello di Novara, come ci ha dimostrato il Tecnico della società. Seppure da integrare alle normative vigenti e adeguare alle variazioni.

Il comitato ha rimarcato il piacevole scambio avuto con la Polab e l’assessore Luca Salvatore circa “la nostra presenza quando verranno effettuati rilievi e misurazioni elettromagnetiche, nonché spiegare anche attraverso assemblee di cittadini come intendono muoversi, valutare la situazione delle antenne già esistenti, valutare quelle funzionanti, quelle depotenziate e quelle potenziate in roaming. Alla presenza della Polab e dell’assessore il comitato ha ribadito la necessità di creare e monitorare la voce di bilancio che sia dedicata solo ed esclusivamente agli introiti derivanti dalle antenne, e dalla gestione dei suddetti”.

In chiusura di incontro i partecipanti hanno evidenziato la possibilità di considerare il posizionamento delle antenne differenti da quelle annunciate, una volta annunciata la situazione mappale ed elettromagnetica.

Intenzione del comitato è quella di continuare ad acquisire documenti, ma anche inviare lettere all’amministrazione sulla necessità di verificare la giusta apposizione delle etichette sui vari impianti e se queste corrispondano alle vere caratteristiche su di esse riportate.

 

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