Ampie porzioni del cimitero di Lenola contraddistinte dall’erba incolta, in alcune aree talmente alta da ‘seppellire’ pure le croci delle tombe a terra.
A denunciare lo stato d’incuria del camposanto, sperando di sensibilizzare l’amministrazione Antogiovanni, i componenti del ‘Movimento Civico’, sdegnati per quello che bollano come uno “spettacolo vergognoso ed inammissibile per un paese civile”.
Indignazione a cui segue l’attacco politico. “Siamo costretti ancora una volta a ricordare cosa dicevano in campagna elettorale i nostri ‘competenti’ ed ‘attivi’ amministratori: ‘Per il cimitero metteremo non uno, ma due custodi’. Non sono riusciti a garantirne nemmeno uno. Tutto questo sta comportando la mancanza delle più elementari norme riferite alla pulizia”.
In attesa di provvedimenti da Palazzo, il commento del sodalizio d’opposizione legato all’ex sindaco Gian Battista De Filippis è caustico: “Siamo purtroppo sicuri che, se puliranno, tra qualche giorno saremo punto e da capo. Sono troppo presi ad organizzarsi per fare solo chiacchiere e propaganda. Sono troppo presi a litigare e a far vedere che hanno fatto pace: un teatrino politico che Lenola non meritava”.
