“Sistema Formia”, i “favori” all’ex consigliere comunale Augusto Ciccolella

*Augusto Ciccolella*
*Augusto Ciccolella*

L’ex consigliere comunale di Formia, candidato sindaco alle ultime amministrative, Augusto Ciccolella nel giugno 2012 sarebbe passato dall’opposizione alla maggioranza presieduta dal sindaco Michele Forte in cambio di un posto a tempo indeterminato da vigile urbano per il figlio oltre a contributi in favore di un’associazione a lui riconducibile. E’ quanto si legge nel fascicolo 15 delle intercettazioni della Procura della Repubblica di Latina nell’ambito dell’inchiesta per associazione a delinquere al Comune di Formia condotta dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano. 

Una vicenda che vede coinvolti in prima persona l’ex sindaco Michele Forte, l’ex consigliere comunale Augusto Ciccolella, gli ex assessori Benedetto Assaiante, Amato La Mura, Giuseppe Treglia, Giovanni Carpinelli e Vittorio Pecorino, denunciati a vario titolo per omissione d’atti d’ufficio e corruzione.


*Auto dei carabinieri e dei vigili urbani davanti al Comune di Formia*
*Auto dei carabinieri e dei vigili urbani davanti al Comune di Formia*

Secondo la denuncia infatti, nelle loro rispettive qualità, il primo di sindaco, il secondo di consigliere comunale e i rimanenti quali membri della giunta comunale di Formia, anche contrariamente alla volontà degli assessori preposti che si astenevano dalla votazione, non presenziando in nessuna circostanza (Cardillo Cupo, Manna e Ranucci), avrebbero assunto illegalmente a tempo indeterminato e senza concorso pubblico cinque vigili urbani, tra cui il figlio del consigliere, il tutto a seguito dell’avvenuto cambio di schieramento politico del consigliere Augusto Ciccolella, che transitava dall’opposizione alla maggioranza, così consentendo alla giunta capeggiata dal sindaco Forte, di proseguire nella reggenza dell’amministrazione comunale in pectore, nonché in cambio di contributi erogati pari a 3mila euro al Ciccolella e al fratello, per una sagra svoltasi in una struttura abusiva cui gli stessi erano pienamente a conoscenza. Da cui anche la denuncia nei confronti del comandante Rosanna Picano per il reato di omissione in atti d’ufficio, perché pur venendo a conoscenza della realizzazione di una costruzione abusiva per lo svolgimento della una sagra paesana, avrebbe omesso qualunque forma di controllo.

"Erasmo Picano"
“Erasmo Picano”

LA STORIA – Il 12 marzo del 2012 a seguito dei due successivi sequestri dell’Aurora Immobiliare e dell’ex pastificio Paone, il presidente del Consiglio comunale Erasmo Picano si dimette dall’incarico restando in assise come semplice consigliere. Parallelamente a questa scelta l’amministrazione guidata dal primo cittadino inizia una serrata consultazione interna per scegliere il suo successore che si chiuderà solo il successivo 11 luglio con la nomina dell’attuale consigliere regionale eletto in quota Pdl Giuseppe Simeone.

(video dimissioni Erasmo Picano – 12 marzo 2012 -)

Così il 30 maggio 2012, un mese e mezzo prima dall’elezione del nuovo presidente del Consiglio comunale dialogano i consiglieri Clemente Carta e Totò Calvano.

*Clemente Carta*
*Clemente Carta*

Calvano: pronto?
Clemente Carta: Totò?
Calvano: wè?
Clemente Carta: guarda che questo ha chiuso, ho chiamato Picano, mò non mi risponde e mi richiamerà dopo
Calvano: ah, ah!
Clemente Carta: questo ha chiuso con Cuto Cuto
Calvano: chi te l’ha detto?
Clemente Carta: e non mi far dire che me l’ha detto! Gli ha promesso 35mila euro di finanziamenti!
Calvano: ho capito
Clemente Carta: e ieri Pecorino si è incazzato in una riunione
Calvano: ho capito
Clemente Carta: Amato La Mura si è incazzato
Calvano: ho capito
Clemente Carta: hai capito? gli ha promesso 35mila euro, capito … fanno le cose per scambio scusa eh?
Calvano: penso proprio di sì, penso.
Clemente Carta: a Picano ce lo dico? sto fatto?

*Antonio "Totò" Calvano*
*Antonio “Totò” Calvano*

Calvano: come no, come no? si, si
Clemente Carta: mò l’ho chiamato, questa è una vergona proprio
Calvano: si, si, lo devi dire si!
Clemente Carta: … pure a … che dici?
Calvano: essì diglielo pure a Sandro va!
Clemente Carta: mò lo chiamo, ciao

*Erasmo Merenna*
*Erasmo Merenna*

La conferma che un accordo per il passaggio in maggioranza del consigliere Ciccolella è stato raggiunto la si ha il 5 giugno nel corso di una conversazione i cui protagonisti sono ancora due consiglieri: Calvano ed Erasmo Merenna.

Erasmo Merenna: alla fine Michele quanti ne tiene? Nove? E dove cazzo va? Nove, dieci, quanti ne ha? io manco lo so
Calvano: e sono, aspetta, otto e due dieci
Erasmo Merenna: con Augusto, undici!

E che la situazione sia chiaramente delineata lo si coglie da un’ulteriore conversazione del 15 giugno. Questa volta i protagonisti sono il di lì a poco presidente del consiglio comunale Giuseppe Simeone e l’ex consigliere Antonio Calvano.

Simeone: io stamattina ho detto a Michele Forte perchè l’ho incontrato, gli ho detto: guarda ma noi abbiamo i numeri? “Sì, sì pure senza Picano” ha detto: va be! Noi abbiamo i numeri.
Calvano: è con Augusto Ciccolella, 16 con Augusto Ciccolella
Simeone ma perchè Ciccolellaaaa…
Calvano: si
Simeone: ha fatto il passaggio di qua?
Calvano: non ha fatto il passaggio però sicuramente lo stanno, però non sarà facile per lui eh?

*Il consigliere regionale Simeone*
*Il consigliere regionale Simeone*

Simeone: che uomo di merda sto Augusto Ciccolella!
Calvano: no! Perchè gli stanno addosso, e capiscimi!
Simeone: per il figlio?
Calvano: gli stanno addosso, al di fuori!

Simeone: ah, ah, ha, ah!

Calvano: capisci bene! Gli stanno addosso!

Simeone: mh, mh!
Calvano: scoppia un altro casino!
Simeone: mh?
Calvano: capito? Scoppia un altro casino, quello che non ha capito Michele! Perchè loro lo sanno, sanno bene quali sono gli accordi, Michele ha garantito, io ti faccio questo, ti faccio questo e ti faccio questo!
Simeone: pensa tu!
Calvano: sanno bene che a quel punto non è più una cosa tanto legittima caro Pino! E che faccio? Faccio la politica per?
Simeone: e no certo
Calvano: è un casino!

La sera dello stesso giorno ancora Clemente Carta e Totò Calvano.

Calvano: che dice Erasmo?
Clemente Carta: e niente, qua il discorso è questo che lui adesso cercherà di convincere… ah, eccolo, ha fatto tutte le… siamo stati 40 minuti da lui eh?
Calvano: ah, ah!
Clemente Carta: mi ha fatto vedere le liste chi si presenta chi non si presenta, mi ha fatto capire tutta la situazione, questo sa tutto!
Calvano: ho capito

*Polizia Municipale in via Vitruvio*
*Polizia Municipale in via Vitruvio*

Clemente Carta: ma il fatto serio è un altro! Questi stanno a mettere apposto il figlio di Ciccolella
Calvano: ah!
Clemente Carta: hai capito che mi ha detto?
Calvano: ho capito
Clemente Carta: sì ma questo è un impiccio, ecco perchè voglio stare tranquillo
Calvano: perciò oggi ho detto: è grave
Clemente Carta: stanno facendo proprio l’assunzione
Calvano: ho capito
Clemente Carta: me l’ha detto mò Erasmo, quello sa tutto Erasmo

Un quarto d’ora dopo è proprio il consigliere Ciccolella a contattare Calvano.

Calvano: Augù tu mi devi far sapere se vai a votare il presidente del consiglio però eh?
Ciccolella: mò vediamo ti faccio sapere quando è il momento
Calvano: no, a non mi devi dire: mò vediamo al momento! Se no mi organizzo in modo diverso, hai capito o no?
Ciccolella: devo vedere come si svolge, come si svolgono delle situazioni
Calvano: e va bè, va bè, va bè è un’altra cosa allora, ho capito
Ciccolella: eh!

Il 28 giugno i protagonisti della conversazione cambiano. Il Consiglio comunale riunito per eleggere il presidente non ha infatti raggiunto l’obiettivo e il comandante dei vigili urbani Rosanna Picano e la dipendente del Comune in qualità di istruttore direttivo Cristina Melazzo, cercano di capire chi dei consiglieri possa aver votato scheda bianca. Siginificativo come le due scartino Augusto Ciccolella, il cui figlio ha il contratto da vigile in scadenza il 15 luglio, nell’attribuzione di una scheda bianca.

*Il comandante Rosanna Picano*
*Il comandante Rosanna Picano*

Rosanna Picano: è stato Augusto Ciccolella
Cristina Melazzo: no è stato Merenna, Rosà!
Rosanna Picano: perché teneva il fatto del figlio quindi poteva non votare
Cristina Melazzo: eh, ma quando scadono
Rosanna Picano: il 15 luglio
Cristina Melazzo: e il 15 luglio quindi loro stanno in servizio fino al 15 luglio?
Rosanna Picano eh si
Cristina Melazzo: non fino alla fine di giugno?
Rosanna Picano: no fino al 15 luglio
Cristina Melazzo: ah, si, si adesso c’ho proprio, siccome non avrebbe mai messo su piatto, cioè la testa del figlio, hai capito Rosà?

A presidente del Consiglio comunale eletto, l’11 luglio, il segretario generale del Comune contatta il comandante dei Vigili.

Segretario: ascolti, no, per quanto riguarda, mi è sfuggito stamattina, poi le volevo dire anche, per quanto riguarda quella delibera dei vigili
Rosanna Picano: si?
Segretario: che scadono il 15 è opportuno che lei faccia una nota indirizzata al sindaco, al segretario, alla giunta
Rosanna Picano: prima avevano detto che non serviva niente segretà!
Segretario: no, no, non ne abbiamo mai parlato, no, la nota invece, sa quello è un fatto funzionale – organizzativo, in cui lei fa presente che per la stagione estiva verrà l’afflusso turistico
Rosanna Picano: no, ma non è la stagione estiva segretà! Quelli mancano proprio in pianta organica! Quelli erano stati assunti, capito?
Segretario: sì, ancora, a maggior ragione!
Rosanna Picano: e va bè allora domani mattina
Segretario: che è necessario…
Rosanna Picano: la faccio subito!
Segretario: eh! si, si, per l’implementazione dei servizi e compagnia bella…

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*Compagnia Carabinieri di Formia*

Il 30 novembre 2012 il lavoro di intercettazione troverà infine effettivo riscontro nella delibera 374 di giunta comunale a oggetto: “Presa d’atto verbale di conciliazione dinanzi al giudice del lavoro presso il Tribunale di Latina”. Inoltre, nelle dichiarazioni rilasciate dai tre assessori mancanti al voto di giunta sull’assunzione e poi sentiti all’uopo dai carabinieri della stazione di Formia come persone informate sui fatti. Così l’assessore a sport e Polizia Municipale Cardillo Cupo: “Manifestai la mia contrarietà e forti perplessità anche agli altri assessori in quanto vi erano dei pareri contrari in tale senso e soprattutto una pronuncia della magistratura che andava in senso contrario”; Manna, assessore a bilancio e tributi del Comune: “…a mio avviso il patto di stabilità a cui è sottoposto il Comune non consentiva l’assunzione di ruolo dei predetti vigili con le modalità di fatto seguite”; Ranucci, assessore allo sviluppo economico, “non sono d’accordo con tale stabilizzazione in quanto a mio parere doveva essere espletato pubblico concorso”

*Il chiosco e l'area sequestrata a Santa Maria La Noce*
*Il chiosco e l’area sequestrata a Santa Maria La Noce*

I FAVORI AL CHIOSCO DI SANTA MARIA LA NOCE – Conclusa quella che la Procura di Latina ritiene essere la prima parte dell’accordo, l’attenzione degli investigatori è attratta da un’altra significativa conversazione relativa al chiosco realizzato a Santa Maria La Noce dai fratelli Ciccolella, recentemente nuovamente sequestrato dai carabinieri della stazione di Formia, in quanto ritenuto abusivo.

E il 3 agosto del 2012, la conversazione si svolge all’interno dell’ufficio della Comandante dei Vigili Urbani.

Uomo: scusami un’ultima notizia, ti risulta che quello li a Santa Maria La Noce è zona vincolata dove sta porchetta e cose
Rosanna Picano: altre cose alla Procura?
Uomo: è autorizzato? Perché qualche esponente si sta… dice a me mi hanno non mi danno l’agibilità per niente e là sopra fanno 25 giorni di porchetta, arrosto, con la capanna in zona vincolata a Santa Maria La Noce? Quindi andiamocene subito in ferie poi se la vedono, se la campano loro
Donna: ma lo sai che mi hanno detto che presso il Redentore ci sta uno che sta a vendere i panini
Uomo: e si, da il dolce Santa Maria La Noce ma tutte ste agibilità provvisorie, sò state rilasciate? Come fanno ….
Rosanna Picano: ma dove?
Donna: sul Redentore, tutti quanti vanno là a mangiarsi il…
Uomo: Zangrillo …  tutti quanti. Uno … Santa Maria La Noce, ha messo i manifesti “dall’1 al 25 grande Sagra della Porchetta” come fa? Ma perchè non lo sapevi?
Rosanna Picano: No!! Ma che cacchio io non so … io …
Uomo: Non ti ho detto niente, aspettiamo gli eventi tanto tu vai in ferie, non mettiamo carne a cuocere. Un vigile ci è andato per fare qualche accertamento. Ma lo sai che se va a fare l’accertamento là deve denunciare perchè non può fare la cosa là che ha fatto a capanna, la pavimentazione, e tutte le cose?
Rosanna Picano: ma tu che stai dicendo?
Uomo: so dovuti, so gli accordi dell’assessore
Rosanna Picano: ma quale assessore?
Uomo: quale assessore stavamo a parlà che c’aveva che tiene là sopra
Rosanna Picano: Ciccolella? Assaiante?
Uomo: Assaiante sa tutto. Capito?
Rosanna Picano: ma è autorizzato?
Uomo: chiedilo a Tiziana Livornese: “a titolo informativo ma la sagra sono stati dati i permessi?”

intercettazioniDetto fatto, dieci minuti dopo la comandante dei Vigili prende in mano il telefono e contatta la dirigente al commercio Tiziana Livornese, cognata di Benedetto Assaiante, la quale riferisce di non sapere nulla, verificando poi che la pratica per l’autorizzazione è stata trattata superficialmente facendola rientrare nell’ “Estate Formiana”, successivamente precisando che la manifestazione non è autorizzata ma che se ne occuperà non appena avrà tempo.

Rosanna Picano: Tizià, scusami eh? Ma scusami un attimo, ma a Santa Maria La Noce è autorizzata la sagra?
Tiziana Livornese: quale sagra è autorizzata a Santa Maria La Noce?
Rosanna Picano: quale sagra?
Tiziana Livornese: io non so niente!
Rosanna Picano: non sai niente?
Tiziana Livornese: e non so niente, chi ti ha detto che sta a organizzare sta sagra?
Rosanna Picano: la sagra a Santa Maria La Noce
Tiziana Livornese: ma quella di ferragosto?
Rosanna Picano: quella di ferragosto? Dal 2 al 25 agosto
Tiziana Livornese: dal 2 al 25 agosto?
Rosanna Picano: eh, panini, porchette, è autorizzata?
Tiziana Livornese: no! Io non so niente!
Rosanna Picano: No? Non sai niente? Tu come ufficio commercio?

La dirigente a questo punto chiede a una collaboratrice dell’ufficio che interviene nella conversazione.

Rosanna Picano: Rita scusami
Rita: dimmi
Rosanna Picano: ma dal 2 al 25 agosto, ma che cos’è sto, io ho sentito solamente, non so, ma praticamente ci sta la sagra sopra Santa Maria La Noce? E’ autorizzata?
Rita: mi ha fatto una richiesta, non l’abbiamo proprio vista con la dottoressa Livornese, ha fatto solo la comunicazione a noi
Rosanna Picano: ha fatto solo la comunicazione?
Rita: si, si
Rosanna Picano: e che cosa, che significa la comunicazione? Si può fare sta sagra così solo con la comunicazione?
Rita: e devo prendere un attimo la pratica, la posso richiamare più tardi, faccio sapere un po’?
Rosanna Picano: e fammi sapere perchè, cioè voglio dire, qua siccome qua si sta accendendo il mondo, ogni giorno mi arriva una cosa diversa, io sto qua dentro, cioè sto in mezzo alle carte, no? A scrivere, io che ne so? Che è sta sagra? Ce l’ha le autorizzazioni necessarie?
Rita: no, l’autorizzazione non gli abbiamo rilasciato nessuna autorizzazione, noi, ho visto solo
Rosanna Picano: voi non avete rilasciato nessuna autorizzazione ma mica fa parte dell’estate formiana?
Rita: e infatti volevo chiedere se sta, ma penso proprio di no, in qualla manifestazione, dice estiva

paletta-polizia-municipalePochi minuti dopo ancora più significativa quanto si afferma nell’ufficio della comandante dei vigili. Ricordando le varie questioni in città…

Rosanna Picano: a Santa Maria La Noce, in zona vincolata, fai la pavimentazione tutto quanto per cantare, per ballare, per suonare. Qua qualcuno si vuole veramente, teniamo gli occhi…
Uomo: qua qualcuno si fa male…
Rosanna Picano: si fa male veramente perchè qua arrivano col pulmino e fanno una caricata. Hai capito? Quindi, io fino a mò ho cercato di salvarci il sedere a tutti
Uomo: a me se mi arrivano gli esposti per quanto riguarda la capanna a Santa Maria della Noce vicino la chiesa dove ci sta la somministrazione di bevande
Rosanna Picano. tu vai a sequestrare tutto
Uomo: io faccio la cosa di sequestro e poi se la vede… se ne parla… di somministrazione a me non me ne frega niente, là in zona vincolata non poteva fare nè pavimentazione e nè capanna, non solo ma mi risulta che quell’area nel 2007 è stata sequestrata dal Parco molto probabilmente

Il 21 agosto, stante l’inerzia del comando dei vigili urbani, sono infine i carabinieri a sequestrare l’area e il manufatto realizzato in essa. Eloquente, il giorno successivo, il commento dell’assessore Ranucci con il consigliere Calvano.

Ranucci: chi è che vigila? Chi è che guarda? Come mai quello, senza licenza, senza autorizzazione, ha aperto sotto gli occhi di tutti fottendosene?

I CONTRIBUTI – L’attività di accertamento dei carabinieri proseguirà poi in merito a un’affermazione rilasciata dall’assessore Raffaele Ranucci in merito a una mancata concessione al Ciccolella nell’anno precedente di un contributo pari a 5000 euro per una sagra della salsiccia, dall’assessore in carica ritenuta inutile, autorizzata poi a svolgersi nel 2012 con contributi di un altro assessorato e nella struttura di Santa Maria La Noce.

*L'ex sindaco Michele Forte*
*L’ex sindaco Michele Forte*

Chiare le conclusioni degli investigatori per cui la sagra e soprattutto l’assunzione del figlio del consigliere, dopo peraltro aver ricevuto proroghe ritenute forzate (delibera 251 del 16 luglio 2012), integrrebbero a carico del sindaco e del consigliere comunale Ciccolella il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio avendo le parti ottenuto benefici: economici per quanto riguarda Ciccolella, elettorali per il sindaco.

In particolare, in ordine ai restanti contributi concessi ad associazioni varie per la realizzazione della rassegna “Restare a Formia 2012”, a firma congiunta degli assessori a cultura e turiso, i militari hanno avuto modo di constatare che all’associazione culturale Pro Castellone per l’evento “XIV Sagra Sapori Formiani” venivano elargiti 3000 euro non potendo escludere che tra le varie associazioni ve ne fosse qualcun’altra riconducibile al consigliere, inoltre rappresentando che la sagra ha avuto solo finalità di lucro e non culturali e promozionali del territorio pur nascendo per perseguire quei fini.

*Augusto Ciccolella e il sindaco Bartolomeo in un momento della presentazione del "Summer Village"*
*Augusto Ciccolella e il sindaco Bartolomeo in un momento della recente presentazione del “Summer Village”*

FORMIA 2014 – Oggi intanto, e per l’intero mese di agosto, presso il Parco De Curtis (a giugno affittato dal Comune pagando alla Regione 200 euro al mese), nell’ambito dell’estate formiana e con un importante contributo economico del Comune di Formia all’associazione Magica, dopo la presentazione il 28 luglio alla presenza del sindaco Bartolomeo, prenderà il via il Summer Village. A organizzarlo proprio l’ex consigliere comunale e candidato sindaco Augusto Ciccolella.

 

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